L’ha spiegato l’assessora Magoni a Fanpage: “Volevo mandare un messaggio importante per Bergamo, la mia città e il luogo più colpito dal Covid”
Inizialmente si è pensato che il presepe mandato dalla Campania alla Lombardia per la città di Milano fosse stato dirottato a Bergamo a causa di un rifiuto, di cui si era individuata come responsabile l’assessora al turismo Lara Magoni. In realtà, è la stessa Magoni a spiegare l’incomprensione a Fanpage.
Ho chiesto io di mandare l’opera a Bergamo, perché sono bergamasca, cristiana, orfana, vedova e senza figli. È la città che ha sofferto di più il coronavirus e per me è un simbolo molto importante, non avrei mai rifiutato un dono così prezioso. Ho suggerito io questo spostamento, è stata una mia scelta. Ho pensato che Bergamo avesse bisogno di un messaggio importante.
Anche Casucci (omologo in Campania, ndr) è rimasto male per questa polemica senza senso. Ho già sofferto a sufficienza, sono mortificata da queste parole. Peraltro sono di Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni è molto legata al presepe napoletano.