Alla Real Sociedad il possesso palla, al Napoli pareggio (1-1) e primo posto nel girone

Entrambe qualificate per la sconfitta dell'Az. I baschi hanno avuto quasi sempre il pallino ma hanno segnato solo nel finale. Per il Napoli gol di Zielinski

Napoli Real Sociedad

Come diceva Deng, non importa che il gatto sia bianco o sia nero, l’importante è che prenda il topo. E il Napoli il topo lo ha catturato. Pareggio 1-1  con la Real Sociedad (che ha segnato nel recupero con Willian José) e qualificazione ai sedicesimi di Europa League con il primo posto nel girone. Un girone complicato, soprattutto per la presenza dei baschi che sono secondi in Liga e sono arrivati secondi anche nel girone visto che l’Az ha perso 2-1 a Fiume contro il Rijeka ed è stato eliminato. Visto il risultato di Rijeka-Az, la partita di Napoli è stata completamente inutile.

Gattuso può comunque festeggiare nel migliore dei modi il suo anno col Napoli. Non che il passaggio del turno sia un’impresa ma nel calcio è sempre bene non dare nulla per scontato. E poi, vista la rosa lunga, è bene che il Napoli sia il più possibile impegnato su più fronti per evitare ulteriori malumori nello spogliatoio.

La partita di questa sera ribadisce un concetto: quando il Napoli lascia fare la partita agli avversari, il risultato è sempre soddisfacente. È successo più volte lo scorso anno, soprattutto in Coppa Italia. Ed è accaduto due volte con la Real Sociedad: all’andata e stasera. All’andata il Napoli ha vinto 1-0. Stasera si era sull’1-0 fino al recupero. È poi finita 1-1, un pareggio che non cambia nulla.

Nel corso dei 90 minuti i baschi hanno certamente un’ottima proprietà di palleggio ma non hanno inquadrato la porta nemmeno quando si sono ritrovati da soli a due metri con la rete spalancata e a portiere battuto. Come è capitato a Portu nel primo tempo, sullo 0-0. Se non segni, è difficile vincere le partite. Serve a poco l’oltre 60% di possesso palla.

Al Napoli è bastato un tiro in porta, con Zielinski, per segnare e chiudere il match.

Gattuso ha schierato Lozano con Mertens e Insigne. Fabian, Zielinski e Bakayoko. Gli azzurri hanno scelto, giustamente, di aspettare i baschi. La squadra di Gattuso può anche recriminare per un intervento molto dubbio da ultimo uomo su Lozano, sullo 0-0. A velocità normale l’intervento sembra sul pallone. Il replay, invece, mostra il contrario. Sarebbe stato fallo da ultimo ed espulsione. E invece il Napoli subisce anche la beffa dell’ammonizione a Mertens. La più bella azione azzurra c’è stata nel recupero, senza però il tiro in porta.

Buona la prova di Koulibaly. Così come quella di Ospina. Non si è visto granché Mertens, ma il Napoli ha giocato una partita d’attesa.

Il Napoli ha mostrato solidità e a febbraio potrà ricominciare la corsa in una competizione che troppo spesso, sbagliando, da queste parti è stata snobbata.

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