In una stagione con poco tempo per allenarsi il calcio inglese riscopre le virtù del contropiede: il Crystal Palace di Hodgson ha scelto di non innovare e così batte il Manchester United

62 gol subiti in 16 partite, con un tasso di 3,88 gol concessi a partita. Una volta tanto la statistica dei gol segnati viene letta al contrario, e invece di elogiare il grande show della Premier League, in Inghilterra cominciano a chiedersi “che sta succedendo alle nostre difese?”.
Nel 2018/19 in premier il tasso di gol subiti era di 2,82 a partita. Ed era considerato altissimo.
“Ci sono già abbastanza segnali per suggerire che le strane circostanze esterne di questa stagione colpita dal coronavirus stiano avendo un impatto significativo sulle questioni di campo”, scrive il Telegraph.
“C’è da meravigliarsi se, dopo il pre-campionato più breve mai registrato, le squadre non sembrano in forma come di solito in questo periodo dell’anno? Ci vuole tempo per implementare un sistema di gioco, per creare un nuovo stile e, nel caso delle squadre neopromosse, per adattarsi a un nuovo campionato. Fulham e Leeds United hanno già subito sette gol, mentre il West Bromwich Albion ne ha subiti otto. In totale, le prime due partite del Leeds hanno visto 14 gol, non succedeva dal 1962″.
In un campionato famigerato per la sua intensità, in cui Guardiola confessò di essersi trovato in difficoltà (“io volevo giocare palla a terra, e la palla era sempre per aria”), questa collezione di errori e amnesia difensive sono un’inedito.
“La forma fisica è vitale per le squadre che cercano di fare pressing alto. Una tale strategia funziona solo se il movimento della squadra è sincronizzato, con ogni giocatore che svolge il proprio ruolo. Se un giocatore spinge e un altro no, l’intero approccio cade a pezzi. I livelli di forma fisica devono essere alti e l’intera squadra deve essere sulla stessa lunghezza d’onda”.
E così diventa un esempio virtuoso il Crystal Palace, che “ha dimostrato nelle prime due partite che non c’è niente di sbagliato nell’attenersi a un approccio più affidabile. Roy Hodgson non ha scelto quest’estate condensata come il momento giusto per rivoluzionare lo stile di gioco. Nella vittoria contro il Manchester United, il Palace è stato risoluto e organizzato come al solito. Hanno negato allo United qualsiasi spazio e hanno usato la loro velocità in contropiede. È un sistema a cui sono abituati, interpretato da giocatori che sono stati incessantemente addestrati per quello”.