Su Repubblica si chiede se Gattuso si è accorto che il suo Napoli si sta sgonfiando e che il disimpegno di alcuni suoi giocatori irrita

Se vero il commento sul Napoli di Antonio Corbo su Repubblica di oggi, dopo la prestazione contro il Bologna
eee Incanta da fuori. Racconta un futuro fantastico. Invita, prende, perde, sfiora, riprende il nigeriano Osimhen, secondo il classico copione dei suoi sospirati acquisti. Fa sperare in una impresa a Barcellona fra tre settimane, dove dovrà ribaltare in vittoria un ingrato 1-1 interno di tanto tempo fa, quel 25 febbraio che è lontano come il mondo di ieri. Gattuso spende la sua credibilità su questa che promuove quasi tutta per l’anno prossimo. Ma di pareggio in pareggio il Napoli che appare sul campo è una squadra che si trascina, che a volte irrita per il disimpegno di alcuni giocatori, se è vero che Milik si è già promesso ad altri club, che rifiuta le offerte del presidente, che forse fila in segreto con Juve e Milan e qualche società di Premier, non si capisce se davvero a Torino, a Milano o in Inghilterra stiano aspettando un attaccante che non fa più nulla per nascondere la noia che precede il suo addio
Del resto, nonostante tutti i problemi accaduti all’inizio stagione, la classifica del Napoli parla chiaro e gli ultimi risultati non sono tutti rose e fiori
La classifica è severa: il Napoli divide a 53 punti il sesto posto con la Roma, ben salda al quinto con i suoi 57. È il momento di Ringhio, se vuol credere ancora in una impresa a Barcellona