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Gazzettino: primo giorno di aperture in Veneto, è polemica per l’affollamento dei mezzi

Lo denunciano i cittadini sui social. Lo mostrano le foto scattate dai passeggeri. Scoppia la polemica tra la Cgil e l’amministrazione pubblica

Gazzettino: primo giorno di aperture in Veneto, è polemica per l’affollamento dei mezzi

Primo giorno di riapertura in Veneto e scatta subito la polemica per la folla su bus e vaporetti come riporta il Gazzettino

Sono bastate le prime, timide riaperture di ieri perché su autobus e vaporetti si tornassero a vedere troppi passeggeri, troppi vicini, in violazione delle distanze di sicurezza raccomandate. Lo denunciano i cittadini sui social. Lo mostrano le foto scattate dai passeggeri.

Da questo è nato lo scontro tra la Cgil, l’Actv che gestisce i trasporti e l’amministrazione pubblica

La Cgil ha accusato

«Con la minima ripresa di oggi (ieri, ndr.) vaporetti e autobus, in alcuni orari, si sono ritrovati più pieni dei limiti previsti» ha riferito Novembrini, che ha ricevuto segnalazioni di affollamenti sulle linee verso Mirano e Mogliano, nelle corse tra le 6.30 e le 6.50, nonché sul 51 a Venezia. Questo perché sono state tagliate le corse e bastano un po’ di passeggeri in più per non garantire le misure di sicurezza. «Un mezzo che prima portava 100 persone ora non dovrebbe viaggiare con più di 30, 35 passeggeri a bordo ha spiegato Agiollo In questa fase che rischia di durare per tutto il 2020 serve quindi, non una riduzione di mezzi e linee, ma un loro ampliamento. Dove prima bastava un mezzo, ora ne servono tre. Per questo bisogna investire. Ma le risposte che ci sono state date in questi giorni da Actv e Comune ci sembrano, per usare un eufemismo, disattente alle questioni della sicurezza di lavoratori e passeggeri. Anzi, ci è stato detto che, senza l’introito del turismo, i servizi di prima non potranno essere garantiti»

Il sindaco  Brugnaro ha invitato in diretta i cittadini a non utilizzare i mezzi pubblici, ma le auto proprie o le bici che sono mezzi più sicuri anche se più costosi anche in termini di tempo

 «Stiamo preparando un piano per contingentare i posti, superata la soglia massima, non si entrerà più sui mezzi ha annunciato Speriamo che il Governo dia un po’ di ossigeno ai bilanci dei Comuni»

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