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Insigne tra il 6 e il 7: niente guizzi, ma tanto lavoro oscuro, da capitano

Poco estro nella sua partita ma tanta dedizione alla squadra e qualità aggiunta alla manovra

Insigne tra il 6 e il 7: niente guizzi, ma tanto lavoro oscuro, da capitano

Una partita di grande sacrificio quella di Lorenzo Insigne contro il Barcellona. E’ questo l’aspetto che i quotidiani sottolineano della notte del capitano del Napoli al San Paolo. Un match in cui ha messo forse meno in evidenza il suo estro, ma ha fatto tanto lavoro oscuro. Gazzetta, Repubblica e Corriere dello Sport gli danno 6,5 in pagella. Il Mattino è quello che assegna al capitano il voto più alto, un 7 pieno. Sufficienza invece da parte del Corriere della Sera, che scrive:

“C’è poco del suo estro, si sacrifica molto in difesa, e non ha il guizzo”.

Per la Gazzetta dello Sport la prestazione di Insigne ha mostrato anche la sua crescita dal punto di vista mentale.

“Quando va a mordere le caviglie di Busquets capisci che Lorenzinho è in crescita anche dal punto di vista mentale. Vicino al gol decisivo”

Repubblica elogia il lavoro oscuro fatto dal capitano.

“Il velo nell’azione del gol e tanto lavoro oscuro, da capitano”

Per il Corriere dello Sport Insigne mette a disposizione della squadra qualità e quantità:

“E’ l’uomo delle ripartenze, appena il Napoli conquista palla cerca il suo capitano per rilanciare l’azione. Quantità e qualità a disposizione della squadra”.

Il Mattino è il quotidiano che assegna a Lorenzo il voto più alto: 7 pieno.

“Mette dedizione e qualità nella manovra, regista aggiunto in fase offensiva, sempre pronto al raddoppio sulla sinistra Vidal gli pare sempre contro in prima battuta ma fa fatica a limitare il suo raggio di azione. Preso a botte con costanza nella ripresa, finisce quasi come Toti, ovvero in campo con una gamba sola”.

 

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