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Gattuso: «Noi non facciamo il catenaccio, giochiamo in due fasi»

«La squadra mi è piaciuta molto, non siamo partiti bene e sono molto arrabbiata per il gol preso. Però è una squadra viva e bella da vedere»

Gattuso: «Noi non facciamo il catenaccio, giochiamo in due fasi»
foto Hermann / Kontrolab

L’allenatore del Napoli Rino Gattuso ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria contro il Torino:

Mertens è importante e adesso si parla del suo rinnovo

«Del rinnovo dovete chiedere al presidente e  a Giuntoli. Io spero di averlo sempre pronto e a disposizione perché ci è mancato. Penso che la squadra è tutta forte e sta migliorando e dobbiamo continuare così»

Era la partita per capire se stavate bene

«La squadra mi è piaciuta molto, non siamo partiti bene e sono molto arrabbiata per il gol preso. Però è una squadra viva e bella da vedere. Oggi la linea difensiva si è mossa molto bene, sempre compatti. Ieri avevo paura perché avevamo speso tanto, invece siamo stati molto bravi»

Manolas è stato molto critico sugli ultimi dieci minuti

«Non sono dieci minuti, siamo stati superficiali negli ultimi minuti, c’è pigrizia e bisogna essere più cattivi»

Dopo il Barcellona non ti fidavi e oggi?

«Il problema è che dobbiamo starci con la testa, mancano quasi 3 mesi, i problemi che ci sono non ci interessano, dobbiamo far parlare il campo e essere professionisti, poi penso che si risolverà tutto. Io so cosa abbiamo rischiato e anche i miei giocatori, c’è stato un momento in cui chi non era dentro non aveva chiaro il momento. Dobbiamo continuare su questa strada di rispetto e lavoro e poi si vedrà cosa succede. Anche io ho commesso degli errori e me ne sono accorto in ritardo, ma noi non facciamo il catenaccio, noi giochiamo in due fasi»

Allan?

«È una mezz’ala, io penso che può fare il vertice basso della mezz’ala. È un giocatore che si sta impegnando e il giorno dopo era già finito tutto, ma l’importante è essere professionali»z

 

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