Ma lo studio di Sky riconosce la partita di sacrificio del Pallone d’Oro, e il talento nell’unica occasione avuta: “Ha la vista di Terminator”
Ventidue palle perse, una sola occasione creata. “Un Messi mai visto”, dice Fabio Capello in studio su Sky. “Un’unica palla gol creata è una cosa mai vista”, gli fa da contraltare Paolo Condò.
“Troppo poco per il Messi che conosciamo”, dicono in coro. Ma riscoprono il vero Pallone d’Oro in quell’unica azione in cui “fa il piede morto, ritarda il passaggio. La palla la dà a Vidal e non a Griezmann che sarebbe in fuorigioco. Ha la vista tipo Terminator. Oggi ha fatto poco. Ma vale sempre il biglietto”.
Una partita di grande sacrificio: “Ha fatto pressione in pressing per recuperare palla. Dava l’esempio. E questo è figlio del momento difficile del Barcellona. Andando a vedere le sue cifre – dice Condò – ai tempi di Guardiola recuperava più di due palloni a partita, ora è sotto di uno a partita. Con Setién lo sta rifacendo, da vero leader”.
