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Boniek: difficile dire cosa fare a chi ha 35 anni come Ronaldo

Su Repubblica: La Juve rischia di perdere lo scudetto, eppure dovrebbe essere facile spiegare cosa fare a dei campioni, ma nella Juve sono tutti ultra trentenni

Boniek: difficile dire cosa fare a chi ha 35 anni come Ronaldo
(account Twitter Juventus)

Boniek, intervistato da Maurizio Crosetti su Repubblica parla dei rischi della Juve di quest’anno che potrebbe anche perdere lo scudetto. Tutto dipenderà dalla sfida diretta contro l’Inter. Ma c’è molto di più in gioco per la Juve, c’è il dato di fatto che i bianconeri giocano male

«Le parole sulla bellezza le porta il vento. Cos’è, la bellezza, nel calcio? Io che do il pallone a te, tu che lo dai a me e poi si va in porta? No, non siamo mica alla PlayStation»

Il problema non può essere la difficoltà di imparare il gioco di Sarri, anche se è vero che c’è poco tempo, dovrebbe essere più semplice quando si ha a che fare con dei campioni, secondo Boniek

«I grandi giocatori imparano subito e soprattutto sanno cosa fare. C’è sempre il momento in cui ci si affida alla loro classe»

Il vero problema forse è nell’età dei giocatori della Juve tutti ultra trentenni

«Cristiano Ronaldo ha 35 anni: forse non puoi chiedergli movimenti diversi da quelli a cui è abituato. Diventa complicato anche per lui».

Boniek sottolinea che c’è un problema comune al mondo del calcio

«Non capisco più quale sia il momento giusto per smettere, i calciatori di oggi non mi aiutano a trovare la risposta. Io credo che guadagnino così tanti soldi che vogliono continuare a giocare all’infinito»

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