Gli inquirenti hanno escluso la pista di ritorsioni contro i calciatori alla base degli episodi di criminalità che hanno riguardato la sua famiglia e la moglie di Zielinski. Può tornare alla normalità
Il furto a casa di Allan e il danneggiamento all’auto di Zielinski non sono da catalogare come ritorsioni da parte della criminalità all’ammutinamento dei calciatori del Napoli.
Gli investigatori hanno abbandonato la pista che inizialmente era stata ipotizzata dai giornali. Nelle case dei calciatori azzurri, tra le loro mogli, vittime inconsapevoli dell’ennesima crisi di napoletanità, può tornare il sereno.
Vale anche per la moglie di Allan, che nei giorni scorsi si era sfogata sui social, chiudendo poi tutti i suoi account.
Oggi Repubblica scrive che Thais Marques,
“dopo una notte in albergo è tornata a Pozzuoli”.
Nessun pericolo, si torna a casa.
