Il tecnico del Cagliari a Sky: “Inutile stare a discutere dell’espulsione, sono cose che non vanno commesse. Gli parlerò a mente fredda”
Al termine della rocambolesca partita Lecce-Cagliari, finita 2-2, ai microfoni di Sky ha parlato l’allenatore del Cagliari, Rolando Maran.
“C’è rabbia. All’80’ eravamo avanti 2-0. Poi per colpe nostre abbiamo pareggiato. Ci serva da lezione. Il calcio è questo e c’è poco fa fare”.
Maran non ha nascosto di essere molto rammaricato.
“Peccato perché avevamo la partita in pugno. E’ un risultato che allunga la serie positiva, ma resta la rabbia”.
Su Olsen:
“Inutile stare a discutere dell’espulsione, sono cose che non vanno commesse. Gli parlerò a mente fredda, è una persona seria, si impegna sempre, forse ha subìto una mezza provocazione. Non deve succedere, ma già se n’è parlato troppo”.
Su Lapadula:
“Sia lui che Olsen si affrontano: sono gesti che accadono molto spesso. Da quello che ho visto la sanzione deve essere la stessa per entrambi”.
Su Nainggolan:
“E’ un uomo squadra. Dopo il gol sono corsi tutti ad abbracciarlo. Sta crescendo di condizione, è un talento naturale. Sono contento per lui, peccato solo che il suo gol non ci abbia portato i tre punti. Ma voglio precisare che il Lecce è una buona squadra”.