CorSera: ci voleva il Liverpool per riavere il Napoli
Forse alla banda Ancelotti è arrivata un po’ della convinzione e dello spirito di squadra che da queste parti emana anche l’uomo al botteghino
“Ci voleva il Liverpool per riavere il Napoli. Ci voleva l’urlo di Anfield Road, la fortezza dove nessuno esce vittorioso da 46 partite di Premier e dove tutti — succedeva da sette gare — perdono nei gironi di Champions, per svegliarlo”.
Lo scrive il Corriere della Sera, analizzando la prestazione della squadra di Ancelotti ad Anfield.
Il Napoli esce dall’involuzione in cui era piombato, che lo aveva paralizzato e rattrappito.
“Forse alla banda Ancelotti è arrivata un po’ della convinzione e dello spirito di squadra che da queste parti emana anche l’uomo al botteghino. Forse ci volevano i segnali distensivi del presidente De Laurentiis”.
Il pareggio non chiude il discorso qualificazione ma riapre
“quello dell’orgoglio di squadra e del dialogo interno”.
Il quotidiano si sofferma anche sulla mancata esultanza di Mertens. Scrive:
“Ne segue esultanza più intimista del solito per il belga (per lui è il gol n. 117, a -4 dal record di Hamsik) che si abbraccia a lungo coi compagni ex congiurati, forse futuri pentiti, finalmente gruppo unito”.
Il Napoli, dopo ieri sera, “torna a respirare”.
