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53 aggressioni agli arbitri, la Germania introduce i bodyguard in loro difesa

La novità è stata introdotta durante il we, nella partita tra il Friedenauer e il Lichtenrader, categoria dilettanti. Si pensa di estenderla a tutte le squadre dilettantistiche di Berlino

53 aggressioni agli arbitri, la Germania introduce i bodyguard in loro difesa

Il record di aggressioni agli arbitri nell’attuale stagione calcistica ha spinto la Germania ad inaugurare la figura del bodyguard in loro difesa. Sono stati 53 gli atti di violenza contro i fischietti in campo. Un numero troppo alto per far finta di niente.

La novità è stata introdotta durante il fine settimana, nella partita tra il Friedenauer e il Lichtenrader, categoria dilettanti del campionato regionale berlinese.

A proteggere l’arbitro Sebastian Buchholz è stato Tobias Meier, che in genere è addetto alla sicurezza dei Vip negli eventi mondani.

La partita si è svolta senza incidenti ma la paura, tra gli arbitri, rimane. A fine ottobre, scrive il Corriere dello Sport, i fischietti del campionato regionale berlinese hanno scioperato provocando il rinvio di circa 1.600 partite.

Il servizio di Tobias Meier costa 5.000 euro al Friedenauer, solo per il girone d‘andata.

Il presidente Dennis Linke li ritiene soldi spesi bene e vuole estendere l’obbligo del bodyguard a tutte le squadre dilettantistiche della capitale.

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