Sul Corriere dello Sport scrive a proposito delle parole del presidente sui giornali che nessuno più legge: “Grave che ceda a considerazioni qualunquiste e populiste”
Sul Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni risponde a De Laurentiis.
Il presidente del Napoli, ieri, parlando del suo rapporto con Ancelotti, ha dichiarato:
“In questi giorni ho letto di tutto e di più, ma anche su giornali importanti. Fortunatamente i giornali non li legge più nessuno”
Lo ha detto in una conferenza alla quale ha invitato proprio i giornalisti dei giornali più importanti, scrive Zazzaroni, nonostante a suo dire non li legga più nessuno.
“Grave che un uomo dell’intelligenza, dell’esperienza e della sensibilità del presidente del Napoli (impeccabile ieri nell’interpretazione del comandante deciso e riordinatore) ceda a considerazioni qualunquiste e populiste come quella esposta ai microfoni di Sky: davvero lui si rallegra di vivere in un mondo in cui i cittadini non leggono più i giornali? È questa la sua idea di democrazia e informazione?”.
Conoscendolo, continua Zazzaroni, è stata solo una battuta riuscita male. I giornali vengono letti più di prima, scrive, solo che vengono letti sul web che saccheggia i quotidiani con quello che il direttore del Corriere dello Sport definisce “furto di contenuti”.
La direttiva europea che tutela il copyright è seguita solo dalla Francia, da noi, invece, come in altri Paesi, non si fa nulla per difendere il lavoro dei giornalisti della carta stampata e degli editori che li pagano. Martella, il nuovo sottosegretario con delega all’editoria, sembra essere sensibile al tema, l’augurio è che trovi qualche sponda anche per dare un segnale al presidente del Napoli.
E Zazzaroni chiude con un dato Audipress: il Corriere dello Sport nell’ultimo anno ha aumentato i lettori del 2,5%.
