Numerosi DASPO e altre sanzioni amministrative per i tifosi indisciplinati, compresi quelli che stanno in piedi sui sediolini. Il comunicato della Questura
Continua l’attenzione della Polizia di Stato nei confronti degli spettatori che allo Stadio San Paolo non rispettano le regole d’uso dell’impianto.
Dopo aver reso noto, una decina di giorni fa, i provvedimenti adottati in occasione dell’incontro tra il Napoli e il Brescia, la Questura di Napoli ha rilasciato un nuovo comunicato stampa nel quale sono indicate le ulteriori sanzioni adottate.
Altre 4 persone sono state colpite da DASPO (Divieto di Assistere alle manifestazioni SPOrtive) da uno a due anni n ordine a condotte di “scavalcamento” dal settore inferiore della curva B a quello superiore in occasione dell’incontro Napoli-Brescia dello scorso 29 settembre. Un quinto DASPO è stato inflitto ad un condannato per rapina.
Cinque persone, invece, sono state denunciate, ai sensi dell’art. 6 bis della legge 401 del 1989 (Lancio di materiale pericoloso, scavalcamento e invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive), per episodi avvenuti durante l’incontro Napoli-Verona del 19 ott0bre. 32 sanzioni amministrative sono state elevate, sempre relativamente a Napoli-Verona, per violazioni del regolamento d’uso dell’impianto sportivo quali l’occupazione delle vie d’esodo, l’essersi arrampicati su balaustre o posizionati all’impiedi sui sedili, il possesso di stupefacenti, l’aver coperto la telecamera all’atto dell’ingresso al tornello, l’aver utilizzato il biglietto di altro utente, l’aver oltrepassato il tornello simultaneamente ad altro spettatore.
Di seguito il comunicato integrale della Questura di Napoli pubblicato su Facebook
