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Napoli-Atalanta 2-2, pagelle / Il nefasto Giacomelli rende inutili i giudizi al calcio giocato

Come si fa a giudicare le prestazioni se un Giacomelli non vedente vanifica una delle migliori partite del Napoli? I pagellisti ci provano (ma c’è anche il 10 politico per tutti)

Napoli-Atalanta 2-2, pagelle / Il nefasto Giacomelli rende inutili i giudizi al calcio giocato

MERET. Ilaria cara, il nefasto effetto Giacomelli rende postumi commenti e giudizi al calcio giocato. Proviamoci però. Stasera i dolori del giovane Meret sono improvvisi e spiazzanti, dopo la superba Salisburgo. Il Napule domina ma senza dilagare e un clamoroso tiro loffio di Freuler lo buca in modo incredibile. Cose che capitano e che fanno davvero male, a lui e a noi – 4

Fabrizio, se Giacomelli e company possono permettersi il lusso di decidere una partita in questo modo, anzi due, considerando anche quella della Juventus, io posso permettermi quello di dare un 10 politico a tutti i giocatori del Napoli scesi in campo. Detto questo, anche ai migliori capita spesso di fare le scempiaggini più assurde. Vale per Meret, non per Giacomelli, naturalmente – 10 

DI LORENZO. Ritrova finalmente la sua tana prediletta, la fascia destra. Una partita intensa avendo di fronte i temibili trottolini orobici. Tra i quattro di dietro è il migliore – 6,5

Il voto è alla sensazione che deve aver provato a sentirsi di nuovo a casa, sulla destra – 10

MAKSIMOVIC. Battezza con un gol il suo ritorno in campo. Bella la dedica allo sfortunato Riccioli d’Oro. Su Ilicic tiene botta meglio di KK ma l’amnesia sul due a due è di entrambi – 6

In questo caso, scelgo di premiare la dedica allo sfortunato Malcuit – 10

KOULIBALY. Il citato e maledetto Ilicic lo fa ammattire per tutti e 99 minuti – 5

Ci vuole talento a essere il peggiore della difesa, voto massimo anche per lui – 10 

LUPERTO. Va a sinistra ma in pratica è un terzo centrale aggiunto, soprattutto per tenere a bada gli attaccanti bergamaschi – 6

Sulla fascia sinistra, la sua, si concentrano tutti gli sforzi dell’Atalanta. Anche in questo caso, non era facile far trovare Ilicic nella solitudine più totale. Merita il voto per esserci riuscito – 10

CALLEJON. Uno dei migliori. L’Ispanico è un martello frenetico stasera. All’11’ aggancia una palla che scende di Insigne, si allarga e tira su Gollini. Indi il servizio per il Corazziere Serbo che segna l’uno a zero. Gioca una miriade di palloni, è ovunque e si becca tanti calcioni. Al 96’ avrebbe la fatale pelota per la giusta vittoria ma la manda in tribuna, o quasi – 7

Il voto è allo spreco e anche all’incazzatura che mostra, più di tutti, sul furto perpetrato da Giacomelli – 10 

ALLAN. S’immola due volte nel giro di un minuto, prima facendo fallo per riparare a una boiata di Luperto, poi per proteggere una respinta di Meret. Risultato: carambola sul ginocchio facendo temere il peggio. Speriamo bene – 6

L’augurio è che non si sia fatto niente di grave. Il ginocchio si pianta letteralmente nel terreno. Il massimo anche per lui e per la sua sfiga – 10

ZIELINSKI dal 10’. Una prestazione gagliarda, Ilaria: forse il ruolo di centrale lì in mezzo al campo è il suo naturale. E azzecca giocate notevoli – 6,5

Entra lui e cambia la partita, anche se è un po’ lento nella manovra. Lode allo scompiglio che crea nella difesa atalantina – 10  

FABIAN RUIZ. Un match da top player per numeri, talento e meraviglie. Dalla costruzione al tiro ha un repertorio impressionante. Suo l’assist per il due a uno di Sant’Arcadio. Subito dopo però si mangia un gol: l’unica macchia della maestosa Aquila Fabian – 7,5

Classe superiore. Non si può non premiarla – 10

INSIGNE. Smista palloni sublimi per Callejon. E quando entra Mertens tocca a lui fare un tiroagggiro pericolosissimo. Ispirato e tenace è il Capitano che tutti vorrebbero sempre vedere – 7

Il sacrificio va sempre elogiato ai massimi livelli – 10 

MILIK. E sono quattro per Sant’Arcadio. Potrebbe segnare pure di più ma quel flipper al 21’ si schianta sul palo. Non bastasse prende la traversa su punizione. Stasera è mancata anche la ciorta, Ilaria – 7

Massimo dei voti al tocchetto di piede con cui la butta dentro – 10 

LLORENTE dall’82’. Si procura un rigore netto, lo sappiamo ormai, ma Giacomelli è non vedente – 6

Il tentativo di difesa dal placcaggio di Kjaer meriterebbe anche la lode – 10

LOZANO. Un po’ meglio, diciamolo, ma ancora poco – 5,5

Non l’ho proprio visto e anche questo va premiato – 10

MERTENS dal 58’. Entra e dà due palle bellissime, una per Insigne, l’altra per Callejon – 6,5

Come non dargli il massimo dei voti? – 10

ANCELOTTI. Re Carlo ha parlato e noi stiamo con lui. Per il resto il Napule gioca una grandissima partita nel giorno del Natale di Maradona. Certo, avrebbe potuto chiuderla prima e rendere inutile l’errore di Giacomelli, ma quel rigore è enorme quanto una reggia – 8

Ma Fabrizio, di fronte a quello che è successo, se pure l’avessimo chiusa prima, Giacomelli avrebbe visto uno scoiattolo entrare nel campo e rosicchiare il pallone e avrebbe invalidato tutto. Perciò 10 anche per lui, per le sue parole, per la sua classe e signorilità. Quello che fa incazzare di più è che sia capitato a lui. Perché, diciamocelo, questa è stata una delle migliori partite giocare finora dal Napoli. Ecco perché anche a lui do il massimo dei voti – 10  

ARBITRO GIACOMELLI. L’uomo in più dell’Atalanta. Max ha ragione, Ilaria: qui siamo di fronte a un problema innanzitutto politico. Per tanti motivi – 0

Non basta uno zero. Bisogna anche spaccarlo al centro. Altrimenti servirebbe spaccare altro… – 0 spaccato

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