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Meret: “La mia parata è stata importante perché eravamo sullo zero a zero”

Il portiere del Napoli a Sky: “Una partita non delle più belle ma che dà fiducia e entusiasmo. Era importante ripartire dopo la sosta”

Meret: “La mia parata è stata importante perché eravamo sullo zero a zero”

Nel post partita di Napoli Verona, il portiere del Napoli Alex Meret è intervenuto ai microfoni di Sky Sport.

“La mia è stata una parata importante perché era il momento in cui eravamo zero a zero. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio nel primo tempo. Al secondo abbiamo fatto meglio del primo ed è arrivato il secondo gol. Sono contento anche per le mie parate”

Tre punti che danno alla squadra fiducia ed entusiasmo.

“Soprattutto fiducia e entusiasmo. Abbiamo giocato una partita non delle più belle ma siamo stati più concreti davanti. Abbiamo avuto più occasioni rispetto a Torino e abbiamo rischiato anche qualcosa in più dietro, ma è stata una bella partita e ci serviva per ripartire dopo la sosta”

Meret ha parlato anche della difesa

“Sicuramente si sa che per la difesa che ha il Napoli non dovrebbero arrivare tanti gol ma devi essere pronto per quei pochi che arrivano. La prestazione è stata buona da parte di tutta la squadra”

Sulla costruzione delle azioni:

“Ci lavoriamo molto. Le regole sono cambiate e abbiamo adattato i nostri moduli per cominciare l’azione. Oggi non era molto semplice giocare dal basso, perciò abbiamo cercato direttamente le punte perché loro pressavano molto alti. In altre partite cerchiamo di costruire. Dipende dagli avversari. Oggi abbiamo sfruttato gli attaccanti che tenevano palla e ci facevano salire”

Sui portieri che ci sono in Italia e sulla concorrenza:

“Sono contento che in Italia ci sono tanti portieri forti. Per la nazionale è una grande cosa. Ti spinge a fare meglio e a migliorare. Devo continuare così”

Infine, a Meret viene chiesto se davvero arriverà Ibrahimovic. Lui ride e risponde:

“Non so niente di queste cose. Sicuramente è un grandissimo giocatore, ma sta alla società valutare se sarà importante o no per la squadra. Sicuramente è un campione”

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