Lo scrive Milano Finanza. Potrebbe essere interessata anche Havas. Escluso un coinvolgimento di Cairo, Sky e Delivery
L’accordo tra Lega Serie A e Mediapro per il canale tv Serie A è ormai cosa fatta. Manca solo l’ufficializzazione. E già da ora, scrive Milano Finanza, le concessionarie pubblicitarie stanno valutando la portata economica del progetto.
Il canale Serie A, infatti, dovrebbe garantire un minimo di raccolta stimato in 150-200 milioni l’anno. Una cifra che fa gola a tanti operatori del settore, scrive il quotidiano finanziario, a partire da Publitalia 80, concessionaria di Mediaset.
Non ci son stati ancora contatti formali con Lega e Mediapro ma si può immaginare che appena il canale Serie A diventerà realtà Publitalia proverà a essere della partita.
Al dossier sono interessati anche altri competitor italiani, scrive Milano Finanza.
Nei mesi scorsi era circolata l’ipotesi di un interesse di Urbano Cairo, proprietario di Rcs Mediagroup, del canale tv La7 e del Torino. Ma l’imprenditore piemontese non farebbe parte dell’affare, anche perché è sempre stato contrario, o comunque scettico, alla nascita del canale della Lega. Difficilmente potrebbero scendere in campo anche Sky e Discovery. Il primo, del resto, ha osteggiato il progetto dall’inizio.
Potrebbero invece essere molto interessati gruppi media come Havas, che fa capo alla Vivendi di Vincent Bolloré, azionista di Tim e Mediaset.