A Salisburgo la partita che adesso è la più importante della stagione
Non bisogna andare sotto nello scontro diretto. Bisogna tener presente che all'ultima giornata ci sarà Salisburgo-Liverpool. Il Napoli dovrà imbrigliare il loro attacco

during the UEFA Europa League round of 16 first leg football match SSC Napoli vs FC Red Bul Salzburg at the San Paolo Stadium. (Kontrolab)
È un refrain del giornalismo e non solo. Dei tifosi, degli addetti ai lavori, di calciatori, allenatori, dirigenti. È la partita più importante della stagione. Una banalità. Tutte le partite sono importanti. Perché tutte, proprio tutte, sia in campionato sia in coppa, sono importanti. Ma ci sono partite che sono scogli, e possono essere spartiacque. Quella di stasera contro il Salisburgo lo è. In gioco c’è la qualificazione. Il Napoli deve uscire vittorioso dal doppio confronto. E deve uscire vittorioso, possibilmente con punti in più. Altrimenti c’è il rischio che all’ultima giornata, Liverpool e Salisburgo possano – come dire – giocare con meno agonismo del dovuto. Insomma, decidere di mangiare un biscotto.
Ovviamente questo ragionamento al netto di risultati a sorpresa, che sono sempre all’ordine del giorno. Il Napoli ha pareggiato a Genk, così come il Liverpool lo scorso anno perse a Belgrado dove noi pareggiammo.
Stasera il Napoli deve uscire con un risultato positivo dalla Red Bull Arena. Una eventuale sconfitta non chiuderebbe le porte della qualificazione, nella maniera più assoluta. C’è il ritorno e ci sono altre due partite. Ma ci metterebbe nella condizione di ultima spiaggia. Poi c’è la trasferta di Liverpool dove sulla carta siamo sfavoriti ma poi gli incontri vanno sempre giocati.
Una vittoria questa sera quasi chiuderebbe il discorso qualificazione. Basterebbe un pareggio al San Paolo e una vittoria col Genk per avere la certezza di arrivare a 11 punti dove gli austriaci non potrebbero mai arrivare (pareggiando a Napoli).
Senza dimenticare l’aspetto psicologico. In Champions il Napoli ha giocato la miglior partita della stagione. Unica squadra ad avere sconfitto nei 90 minuti il Liverpool. Ce ne siamo dimenticati troppo presto. Col Genk, peraltro, abbiamo giocato una gara sotto tono. Soprattutto nella seconda metà della ripresa. Il Napoli deve tornare quello visto col Liverpool. Col giusto dosaggio tra sapienza tattica, coraggio e gagliardia oltre alla forza fisica. Quel giorno il Napoli sfoderò una prestazione atletica di grande livello. Lo stesso deve fare stasera. Il Salisburgo è micidiale in campo aperto, non altrettanto ovviamente quando vengono imbrigliati. E il Napoli, senza mai sfociare nel catenaccio, sa farlo molto bene. Lo ha fatto due volte col Liverpool, due volte col Psg. Può ripetersi col Salisburgo.