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Sarri: «In Italia c’è la fissa per il turnover, in Inghilterra no anche se si giocano più gare»

«È la Juve di Sarri con caratteristiche differenti dalle squadre precedenti di Sarri. Sarebbe un errore far giocare i calciatori contro le loro caratteristiche»

Sarri: «In Italia c’è la fissa per il turnover, in Inghilterra no anche se si giocano più gare»

Il tecnico della Juventus Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa prima della gara con l’Hellas Verona rispondendo ad alcune domande sulle critiche sollevate da più parti dopo le recenti prestazioni dei bianconeri

Sulle possibilità rotazioni di formazione

«Vediamo la situazione. Poi prendiamo le decisioni conseguenti, se la rotazione sarà ristretta o più ampia perché ci sono giocatori più affaticati. In Italia c’è la fissa di questo turnover, in Inghilterra no anche se fanno più partite. Da noi questo è impensabile, per una diversa pressione mentale che subiscono i nostri giocatori. In questo momento non è un discorso di non voler fare cambiamenti, ma che la squadra deve trovare un’organizzazione forte dando continuità a certe posizioni in campo. Scelte? Preferirei dirlo ai giocatori prima, è un segno di rispetto verso di loro».

È già la Juve di Sarri?

«L’errore più grande che potrei fare è far giocare i miei giocatori contro le loro caratteristiche. È la Juve di Sarri con caratteristiche differenti dalle squadre precedenti di Sarri. È avere un rispetto delle caratteristiche dei giocatori. Sono contento dei miei calciatori, con cui giocheremo un calcio con qualche idea mia ma senza andare contro le loro qualità».

Ci vuole ancora molto tempo per arrivare a un punto in cui si può ritenere soddisfatto della squadra?

«Se tu hai tre figli, non puoi pensare che tutti diventino adulti insieme. Ognuno ha il suo percorso, e così è per le squadre. Ognuna ha le sue caratteristiche, quindi la squadra sta facendo tanto di quello che proviamo in allenamento. La Juve ha caratteristiche diverse dal Napoli, e giocheremo diversamente dal Napoli».

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