L’allenatore del Liverpool: «Dovremo difendere bene ed evitare gli errori dello scorso anno. Dopo la sconfitta qui, cambiammo l’assetto difensivo»
Conferenza stampa di Jurgen Klopp alla vigilia di Napoli-Liverpool prima gara del girone di Champions che comprende anche Genk e Salisburgo.
«Ogni volta che incontro Insigne in campo, mi fa un largo sorriso. Poi, alla fine della partita, ride». È il solito Klopp che sa sempre scherzare.
«Certo che temo l’effetto San Paolo. Anche se spero che non ripeteremo la prestazione dello scorso anno. Non ho segnali negativi. Domani dovremo difendere bene e ricordare gli errori commessi lo scorso anno».
Klopp ricorda che la passata stagione il suo Liverpool perse tutte le partite in trasferta del girone. La sconfitta del Napoli ci spinse a fare alcuni accorgimenti in difesa, dopodiché abbiamo trovammo la disposizione che ha funzionato per il resto dell’anno. Un pari? Se giochiamo bene, voglio vincere».
«Non avvertiamo il peso di essere i campioni in carica. Il Napoli lo conosciamo, è molto forte. Lo scorso anno ha sfiorato la qualificazione. È un club che viaggia ad altissimi livelli da 4-5 anni, anche se la Juve continua a vincere. Hanno fatto un buon mercato, hanno aggiunto giocatori di qualità come Manolas. Anche noi abbiamo cambiato poco».
Un dubbio di formazione: Robertson, che non si è allenato: “Verificheremo le sue condizioni. Oggi è stato a riposo a scopo precauzionale, vedremo».
