A Tv Luna: «Prendendo James in prestito, avremmo le mani libere». C’è il nome di Pépé ma se si pensa a un attaccante da trenta gol, il nome è un solo: Maurito
Partiamo dalle dichiarazioni del presidente De Laurentiis, da parte delle sue dichiarazioni.
Quello che non capisco è perché al Bayern, che fattura tre volte quello che fattura il Napoli, si può dare James in prestito e a noi si chiedono 42 milioni? Io vorrei vedere un momentino come lui ed Ancelotti dialogano insieme alla squadra. Avrei preso un altro giocatore che poteva assicurare 30 gol insieme al nostro Milik, se ci mettiamo insieme Insigne, Mertens, Younes, poi diventa una bella partita. Se James si potesse avere in prestito nessuno direbbe di no, perché si potrebbe prendere qualcun altro, in caso contrario devo pensare ad un altro magari pensando anche al futuro.
“Avrei preso anche un altro attaccante da trenta gol”.
Il concetto espresso è semplice e lineare. Come sempre, del resto. James sì al prestito, e così le mani sono libere per un altro grande colpo da mettere a segno in attacco. Una punta da trenta gol. Oltre a Milik che pure giudica da trenta gol. Ha ricordato che ne ha segnati venti reduce da due infortuni e senza rigori.
Ha detto che Lozano non segna tanti gol. Gli hanno chiesto di Pépé ha detto che sì potrebbe essere anche lui e che lui i gol li segna. Non gli hanno chiesto di Mauro Icardi, del resto De Laurentiis ha sempre chiuso la strada a Maurito e signora. Ma in giro di attaccanti da trenta gol, oltre all’argentino mollato dall’Inter, non ce ne sono. E il Napolista non può che sostenere l’ipotesi Icardi. Sarebbe – lo abbiamo scritto in ogni salsa – un colpo importantissimo.
Ci è parso un De Laurentiis sereno, tonico. Con le idee chiare. Ora la palla passa a Madrid. Florentino Perez faccia quello che vuole, il mercato del Napoli non si limita a James Rodriguez.
