Ritratto dell’esterno che piace ad Ancelotti. A 8 anni fu convocato dal vincente United ma preferì l’amicizia e scelse gli sfigati del City
La Grande Manchester
Deve essere molto difficile per un ragazzo cresciuto a Bury, nella grande Manchester, tifare City in una casa dove tutti tengono per lo United. Intendiamoci, lo United della fine degli anni ’90, quando Kieran è bambino, vince titoli a raffica e nel 1999 conquista la seconda Champions contro il Bayern Monaco in una rocambolesca finale arbitrata da Collina.
Il City degli sfigati
Il City, negli stessi anni, è sempre quello degli sfigati: retrocesso in serie C nel 1998, promosso in B nel 1999, in Premier nel 2000. A 8 anni a casa di Kieran arrivano anche gli scout dello United con somma gioia di papà Chris che fa della salute degli alberi il proprio lavoro. Una vita trascorsa a fare da pendolare dalla Scozia per aiutare Kieran ed i due suoi fratelli. Ma lui dice: no, grazie, preferisco gli amici e si infila la maglietta del City lasciando con un palmo di naso la squadra più forte del mondo. “Gli piace dunque vincere facile? NO”. E questo è già un buon inizio.
La carriera
Barnsley e Burnley le prime squadre che gli danno fiducia. Inserito nel team dell’anno 2013-2014 della Championship. Prima di passare al Tottenham per 4,67 milioni di sterline nel giugno del 2015 svolgo la trafila di tutte le nazionali giovanili inglesi Under-18, Under-19 e Under-20, per poi giocare accumulando qualche gettone anche con l’Under-21. Fa il suo esordio in Nazionale maggiore il 13 giugno 2017, giocando i primi 75 minuti del match contro la Francia. Viene convocato per i Mondiali 2018 in Russia e, durante la competizione, segna su punizione il suo primo gol in nazionale nella semifinale persa 2-1 contro la Croazia.
Jacob
La signora Charlotte, la stessa avvistata a Napoli, è la prima ad interessarsi di case e scuole per i bimbi. Sposati a Cipro, Charlotte e Kieran hanno un bambino biondissimo, Jacob. Coppia felice, scandagliata dai tabloid britannici che non trovano nemmeno una pulce su di loro. Jacob diventa una star sul web dopo una foto scattata con Pochettino. Fan e ammiratori da tenere a bada. Tutto casa e famiglia Trippier, con uno stipendio da 386mila sterline la settimana, 2,3 milioni annui. È un terzino destro, dotato di buon dinamismo, possiede buona capacità di corsa, è molto abile nell’effettuare cross ed assist ai compagni. Sfrutta molto bene gli spazi sulle fasce esterne ed è un buon tiratore di punizioni. Ma soprattutto tra United e City non ha avuto dubbi. I titoli non lo hanno convinto: ha scelto l’amicizia.
