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La Lega apre a Mediapro, si studia la proposta per un canale tv della Serie A

Torna in primo piano la questione diritti tv, si discute la proposta di Mediapro per la creazione di un canale delle Lega Serie A. Contrari Agnelli, Milan e Inter

La Lega apre a Mediapro, si studia la proposta per un canale tv della Serie A

I diritti televisivi sono la base economica per la Serie A che dipende per il 60% da quegli introiti, e proprio in questi giorni si sta giocando una partita fondamentale per il prossimo triennio.

Il 24 giugno infatti è fissata la prima data per il processo con Mediapro per il contenzioso riguardo il triennio 2018-2021. Come scrive Repubblica

Mediapro che aveva lasciato nelle casse della Lega 50 milioni (più 14 di Iva) come anticipo in esecuzione di un contratto che è stato poi risolto. Secondo i presidenti di A, quei soldi sono solo una piccola parte del danno (stimato tra i 210 e i 480 milioni) che Mediapro ha causato non rispettando le clausole del contratto.

Ma gli spagnoli non sono d’accordo ed hanno lanciato una nuova proposta alla Lega per evitare il contenzioso. Quei soldi sarebbero da considerare un acconto per la creazione di un nuovo canale legato appunto alla Serie A, dove Mediapro sarebbe scelto come “fornitore di servizi tecnici e commerciali” per il canale per i trienni2021-24 e 2024-27.

A fronte di questo impegno gli spagnoli garantirebbero alla Lega 1.050 milioni per il primo anno, per poi dividere i guadagni (75% Lega 25% Mediapro) nei successivi.

Il calcio italiano si è spaccato con due schieramenti, da una parte Agnelli con Milan e Inter, che si oppongono a Mediapro, dall’altra Lotito con i club medio-piccoli, che sembrano ingolositi dalla proposta. Al centro ritorna il progetto SuperChampions. Ma a quanto la Lega non sembra del tutto contraria alla proposta degli spagnoli e sembra ci siano stati diversi incontri con Mediapro per mettere a punto una proposta più dettagliata

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