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ADL, porta il Napoli al Collana. I contestatori nel settore ospiti, si facessero la loro squadra

Possiamo davvero considerare tifosi chi contesta questo presidente, questa stagione, Insigne? Conoscete la nostra risposta: trovatevi un imprenditore e fondate il Napoli Doc

ADL, porta il Napoli al Collana. I contestatori nel settore ospiti, si facessero la loro squadra
Aurelio De Laurentiis

Ho la tendenza a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno anche in situazioni che potrebbero sembrare catastrofiche. Non mi è stato quindi difficile trovare elementi positivi dopo lo 0-1 con l’Arsenal che di certo lascia l’amaro in bocca; ma ci consegna una stagione più che positiva, col secondo posto in campionato (che in realtà vale il primo, visto che la Juventus gioca un irreale torneo tutto suo) e i quarti in EL seguiti ad uno splendido girone di Champions.

La strada per il Napoli ancelottiano

Adesso il resto della stagione servirà al sopracciglio di Reggiolo per accelerare il processo di scrematura della rosa attuale e metter mano con la società agli acquisti per plasmare il primo vero Napoli ancelottiano. Avendo ereditato in corsa la squadra plasmata da Sarri (che, ricordiamo agli amici in ascolto, volle andar via per cercare legittimamente nuove emozioni e non fu cacciato proprio da nessuno) chiedendo solo di trattenere i più forti e compatibili in prospettiva con la sua idea di calcio.

Per le prossime giornate di campionato mi aspetto ad esempio di vedere per più minuti Luperto o addirittura Gaetano, da un po’ aggregato alla prima squadra; di trovare un equilibrio tra i centrocampisti e capire chi di loro a fine anno può salpare per altri lidi, visto che tutti hanno una più che discreta valutazione; di resistere con la difesa aggrappati a Koulibaly verificando se Albiol può essere affidabile ancora per una nuova stagione; eccetera, eccetera, eccetera.

Quel che resta del girone di ritorno potrebbe però essere utile per valutare anche un altro elemento altrettanto importante, la tifoseria del Napoli. E magari prendere delle posizioni importanti e drastiche per il futuro: siamo davvero sicuri che tutti quelli che si dicono “tifosi del Napoli” lo siano davvero o invece dovrebbero essere considerati in altro modo?

Il tifoso del Napoli è come il tifoso avversario

Chi è che allo stadio viene sistematicamente a contestare la società stabilmente seconda in campionato?
Chi è che 30 secondi dopo il gol di Sergio Ramos tira fuori uno striscione contro ADL col Napoli che se la sta giocando alla pari col Real Madrid?
Chi è che durante Napoli-Salisburgo lancia cori contro la società mentre la squadra sta vincendo senza affanni l’andata degli ottavi di finale in Europa League?
Chi è che fischia e insulta il capitano della squadra in un momento di difficoltà per lui e per tutti?
Chi è che va allo stadio per perseguire una propria strategia finalizzata (comicamente) a far andare via da Napoli chi ha riportato la squadra nel gotha del calcio che conta, rispettando il fairplay finanziario e guadagnandoci (orrore, orrore: solo i papponi pensano ai soldi)?
Chi è che sostiene che se il Napoli vince è merito di Sarri e se perde è colpa di Ancelotti che è venuto solo per far prendere uno stipendio al figlio?

Non vi viene in mente nessuno? Ve lo dico io: è il tifoso avversario.
Quello che gode se le cose ci vanno storte, mentre il tifoso “normale” in qualunque sport in qualunque parte del mondo tifa e sostiene la propria squadra e se perde ci resta male, si incazza, ma continua a sostenerla nonostante tutto.

E allora io proporrei a ADL di mollare una volta per tutte questo benedetto San Paolo a questi tifosi avversari napoletani: fatevela voi una squadra che vi piaccia sostenere.

Trovate tra le vostre fila imprenditori e professionisti (ce ne sono a mazzi tra di voi) che saranno sicuramente pronti a metter mano alla tasca e rischiare i loro soldi per il NAPOLI DOC. Oppure potreste organizzarvi con l’azionariato popolare, l’altra leggenda metropolitana che ciclicamente torna ad incantare grandi e piccini, in una città che trabocca di geni bravissimi a fare debiti con la bocca ma al momento buono specializzati solo a farsi i fatti loro. Su, è il momento che Napoli abbia il suo derby cittadino come Milano, Roma, Torino, Genova, Verona.

Può bastare il Collana

Viste le presenze sugli spalti, a noi può bastare anche il Collana: ADL lo prenda e lo faccia diventare la casa di questo Napoli. Oppure costruisca uno stadio nuovo lasciando a questi tifosi napoletani avversari il settore ospiti quando arriveranno in Serie A. Sicuramente lo faranno in men che non si dica, essendo pieni di competenze, risorse e talenti. Alla peggio troveranno un altro Corbelli o un cinese: questi gli piacciono, sono simpatici.

In sintesi, invece di ammorbare l’aria alle partite e chiedere a De Laurentiis di andarsene, fatela voi una bella cosa: iatevenne e fateci tifare per il Napoli, per questo Napoli. Il solo che ci sia.

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