Le prime indiscrezioni parlavano di un semplice indurimento, ma la reale entità dell’infrotunio occorso a Verdi sarà chiarita dagli esami clinici.
L’infortunio dopo pochi secondi
Non è ancora del tutto chiara l’entità dell’infortunio che ha colpito Simone Verdi, costringendolo ad abbandonare il campo a pochi secondi dall’inizio di Udinese-Napoli. Come spiegato da Ancelotti nel postpartita della Dacia Arena, l’esterno offensivo ex Bologna ha accusato i primi dolori muscolari già durante gli esercizi di riscaldamento, ma ha deciso comunque di provare a giocare. Pochi secondo, il primo scatto e poi il forfait definitivo.
Ieri sera, le prime indiscrezioni parlavano di un indurimento muscolare. Oggi, invece, la Gazzetta dello Sport scrive di un probabile stiramento. Al di là della reale gravità dell’infortunio, che ovviamente sarà chiarita con esami strumentali nelle prossime ore, è praticamente certa l’assenza di Verdi per il match di mercoledì contro il Psg. In caso di stiramento, lo stop potrebbe prolungarsi, fino a due-tre settimane. A quel punto, sarebbe realistico immaginare Verdi di nuovo a disposizione dopo la terza sosta. Il Napoli e tutto il campionato di Serie A resteranno fermi dal 10 al 24 novembre.
