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Anche Crosetti scrive di Napoli preda dell’allucinazione Cavani

“Nostradamus vive a Napoli e twitta un casino”. Il tormentone finisce su Repubblica che racconta la realtà parallela della città tra videate di Capodichino e attese messianiche

Anche Crosetti scrive di Napoli preda dell’allucinazione Cavani

La realtà parallela

Il titolo è eloquente: «“Cavani ritorna il 9 agosto” la realtà parallela in cui vive Napoli». E l’attacco del pezzo pure: “Nostradamus vive a Napoli e twitta un casino”. Su Repubblica Maurizio Crosetti – e stavolta è dura dargli torto – si diverte a raccontare degli stati di alterazione vissuti in città per il ritorno del Matador.
Napoli è in stato di allucinazione collettiva, e negli schermi dei cellulari demiurghi anonimi ma autocertificati come amici degli insider postano la carta d’imbarco del campione in data 9/8/2018, nonché videate con il suo nome nella lista dei passeggeri in arrivo a Capodichino.
Cita la profezia di Celestino. Racconta che Cavani è stato avvistato un po’ ovunque, anche ad Agropoli. Che i tifosi del Napoli non si accontentano di Belotti (“non va bene, perché lui sì e Cavani no?”).
Scrive che «il dibattito è ampio e genera discussioni e sfottò (“Si organizzano comitati d’accoglienza per Cavani con viaggio in torpedone a 5 euro, e in serata escursione alla sagra del panuozzo di Gragnano”)». Spud si guadagna persino una citazione su Repubblica nazionale, lui e i suoi “cavanoidi”.
Oggi è il giorno, conclude Crosetti.
Una fine del mondo annunciata, o forse il suo inizio allo specchio, non ammettono proroghe. Oggi o mai più: Cavani non è un altro giorno. Perché siamo bambini che vogliono la favola, e mentre ce la raccontano non esiste niente di più vero. E allora mettiamoci comodi e aspettiamo fino a mezzanotte, l’ora in cui Edinson Cavani potrebbe scendere dalla carrozza o la carrozza ridiventare zucca.
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