«In Italia il caso Lopetegui sarebbe impensabile. Ancelotti a Napoli mi incuriosisce. Brutta la storia degli under 15 della Juventus».
Massimiliano Allegri è tornato a parlare. Come al solito, la Juventus sa come prendersi la scena mediaticamente. E quindi oggi le dichiarazioni del tecnico erano su tutti i giornali. Noi abbiamo scelto quattro risposte dell’intervista concessa a Repubblica.
Il caso Lopetegui
«Da noi sarebbe inimmaginabile. Io non giudico nessuno, però penso che un presidente non possa scoprire di avere perso un allenatore da un comunicato della società che gliel’ha appena preso. Capisco che la Spagna si senta danneggiata».
Higuain
Allegri: «Spero non gli sia passata la voglia di Juve, lo scopriremo dopo il mondiale, altrimenti si prenderà un altro centravanti, e Mandzukic tornerà in ogni caso in quel ruolo».
Ancelotti a Napoli
«Sì, è uno stimolo in più. incuriosisce Carletto, così diverso da Sarri. Ma anche Napoli è un contesto molto diverso da quello in cui lui ha sempre lavorato, vedremo. Contro di loro a Torino ho sbagliato formazione, ho fatto il ragioniere giocando per il pareggio e non ci sono abituato. Ma sapevo che dopo averci battuti avrebbero fallito almeno un colpo».
Gli under 15 della Juventus
«A vederla da fuori è una cosa brutta, in primo luogo perché indossavano la maglia bianconera. Prima di fargli vedere come si gioca a calcio, bisognerebbe insegnargli l’educazione e il rispetto. Quelli che hanno sbagliato seguiranno un percorso formativo, e comunque mettiamoci in testa che a 15 anni si possono fare cazzate ma i social peggiorano tutto, sono una bomba a orologeria sempre in tasca».
