Il commento sul Daily Mail: «Sarri non era un personaggio televisivo e non era esteticamente gradevole. Ancelotti sa trattare con i presidenti e i calciatori».
L’articolo sul Daily Mail
Sheridan Bird, giornalista inglese da sempre attento al calcio italiano, ha commentato sul Daily Mail l’arrivo di Ancelotti al Napoli. Partendo, però, da un giudizio sull’era Sarri: «Il tecnico toscano ha migliorato notevolmente il rendimento dei partenopei, ma non è mai stato uno yes-man. Tantomeno era il personaggio più televisivo o esteticamente gradevole. Magari questo non dovrebbe influire nel giudizio di un allenatore di calcio, ma purtroppo oggi conta molto».
«Nessuno può contestare a Sarri la mancanza di risultati, oppure la scarsa qualità del gioco. Il Napoli esprimeva un calcio fantastico ed efficace, ma c’era sempre il sospetto che De Laurentiis desiderasse un comportamento diverso da parte del suo allenatore. Forse non è una sorpresa che questa volta abbia selezionato un tecnico più raffinato e composto. Ancelotti è conosciuto a livello internazionale e aggiunge un tocco di classe al club. Oltretutto, fuori dal campo, sa come gestire presidenti “coloriti”, dai comportamenti particolari. Quindi è improbabile che il rapporto con De Laurentiis possa infastidirlo in qualche modo».
La foto delle pistole
Anche l’ormai famosa foto-James Bond stuzzica la fantasia di Bird: «Difficile pensare che Sarri si sarebbe mai prestato a questa rappresentazione. È una dimostrazione plastica di un’altra grande qualità di Ancelotti: sa gestire i rapporti interpersonali, sa trattare con le persone e soprattutto con i calciatori. A volte è stato criticato per i suoi modi troppo soft, rilassati, un altro aspetto negativo potrebbe essere la sua abitudine a lavorare solo con i top team».
Una veloce analisi tattica: «Ancelotti non è legato a un singolo sistema, ogni volta che sposa un nuovo club valuta la qualità e le caratteristiche dell’organico prima di deceidere il migliore assetto. In virtù di questo approccio, potrebbe decidere di mantenere il 4-3-3 fluido che ha portato il Napoli al secondo posto in classifica, a 91 punti».
