La conferenza stampd di Jorginho da Coverciano: «Di Biagio ci ha detto di non aver paura quando siamo in possesso di palla, stiamo cercando di fare cose non molto diverse da quelle che facciamo a Napoli».
In conferenza stampa
Jorginho in conferenza stampa da Coverciano, dal ritiro della Nazionale italiana: «Quando siamo lontani dai club, dobbiamo dimenticare il campionato. Nessun rimpianto sulla scelta della selezione, l’Italia mi ha permesso di diventare un calciatore. Lo scarso utilizzo con la nazionale? Avrei voluto dare una mano in più, ma l’eliminazione non è stata colpa mia. Noi ci credevamo molto, ce la potevamo fare. Abbiamo dato tutto, abbiamo avuto anche le occasioni, purtroppo non siamo riusciti a concretizzare. Ora dobbiamo ripartire, e ci possiamo riuscire solo facendo gruppo».
Sul Napoli: «Essere belli e pure vincenti sarebbe la soluzione perfetta, ma non è facile. Noi ricordati solo per il calcio che pratichiamo? Sarà il tempo a dirlo. A Napoli crediamo in quella idea di gioco, speriamo di vincere, anche se non è detto. Vogliamo fare il meglio possibile. Non dobbiamo mai accontentarci, dobbiamo sempre voglia di migliorare. Per lo scudetto sarà fondamentale lo scontro diretto, ma prima e dopo ci saranno altre partite importanti».
Jorginho e l’utilizzo in un centrocampo a tre: «Mi trovo bene, credo che per me sia la miglior soluzione. Però sono pronto ad essere schierato in qualsiasi modulo e a fare ciò che mi chiede il tecnico. Di Biagio ci ha detto di non avere paura quando siamo in possesso di palla. C’è poca differenza tra quello che stiamo cercando di fare in questi giorni e quello che facciamo a Napoli».