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Dagospia: la Juventus litiga per il rinnovo di Buffon

Equilibri economici e tecnici alla base del caso interno: la Juventus offrirebbe cifre più basse e un ruolo da comprimario, Buffon non l’avrebbe presa proprio benissimo.

Dagospia: la Juventus litiga per il rinnovo di Buffon
Buffon e Insigne / Photo Ciambelli

Uno spettro

Dagospia non la prende alla larga, non usa mezzi termini: «C’è uno spettro che si aggira allo Juventus Center di Vinovo: è il rinnovo di Buffon». Il fatto che il nuovo contratto di un monumento assoluto, come il portiere bianconero e della nazionale, possa rappresentare una turbativa è sicuramente una notizia. Secondo la ricostruzione di Dagospia, si tratterebbe di una delicata questione di equilibri interni, anche economici.

Leggiamo: «Voci torinesi vicine a Marotta, e ben introdotte nelle segrete stanze bianconere, sussurrano che Andrea Agnelli sarebbe favorevole a prolungare di un altro anno il contratto del 40enne portierone. Il presidente vuole accontentare il suo capitano, desideroso di giocare ancora, ma non vuole svenarsi».

In pratica, Agnelli concederebbe il prolungamento a Buffon in cambio di un ingaggio più che dimezzato rispetto ai 4.5 milioni percepiti secondo il vecchio accordo, che scade tra qualche mese. Per questo, Buffon «sarebbe andato su tutte le furie».

Subito dopo, Dagospia inizia a farne anche una questione tecnica. Sì, perché Allegri non sarebbe proprio felicissimo di questa soluzione. E avrebbe preannunciato che una nuova stagione di Buffon corrisponderebbe a una posizione non privilegiata, addirittura «da comprimario rispetto all’erede designato, il polacco Szczesny». Dagospia ricorda che Allegri, allo stesso modo, “stoppò” la carriera calcistica di Inzaghi nel 2012.

Insomma, situazione intricata e complessa. I modelli di riferimento degli ultimi anni, per Buffon, vanno in due direzioni diverse: Del Piero che lascia, Totti che resta e resta come un peso. Dagospia ha sganciato la bomba del caso interno legato a questo caso. Vedremo se e come deflagrerà.

 

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