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L’apertura del Guardian Sport: un giornalista tv deride Wenger che parla di expected goals

«La statistica più inutile nella storia del calcio». Si discute di questo, sul Guardian, mentre in Italia si parla di un (impossibile, o quasi) ripescaggio dell’Italia ai Mondiali.

Sky Sports Uk

Bel siparietto nel salottino di Sky Sports UK. Più che altro, è il contesto culturale e mediale a sorprenderci. E anche il fatto che il Guardian (il Guardian!) apra la sua sezione sport con questa notizia, che poi è una riflessione. In pratica, Arsene Wenger risponde ai giornalisti e “cita” gli expected goals. Si tratta di una statistica particolare, la traduzione letterale in italiano è “gol attesi”. Ne abbiamo parlato anche noi, qui.

Uno dei giornalisti presenti in studio, Jeff Stelling, non reagisce in maniera “istituzionale”. Anzi addirittura deride il tecnico dell’Arsenal. definendo la statistica degli xg come «La più inutile della storia del calcio».

Ovviamente, c’è chi difende le posizioni dell’uno e chi difende le posizioni dell’altro. Sul Guardian, il pezzo di Paul MacInnes è più che altro esplicativo-illustrativo. Insomma, spiega cosa sono gli expected goals e come e quanto possono essere utili nell’analisi calcistica.

C’è poi una seconda parte di commento, in cui il cronista spiega che Stelling non ha altro che «dare ai suoi telespettatori quello che vogliono. Perché la trasmissione è fatta da ex professionisti del calcio, e viene seguita da persone che accendono la tv per avere le ultime notizie del sabato pomeriggio. Gente che è propensa a vedere il gioco come una cosa semplice, lontano dalle analisi e dai grafici dei nerd».

Il contesto

Per noi, come detto anche sopra, le cose da sottolineare sono due. Intanto, il fatto che un dibattito del genere, profondamente culturale, rappresenti l’apertura di una testata di grande prestigio e rilevanza, anche e soprattutto nel racconto sportivo. E poi, abbiamo notato l’atmosfera della trasmissione di Sky Sports. Si parla di Wenger ma non c’è deferenza, non c’è quell’alone di sacralità assoluta rispetto ai tecnici o ai protagonisti del calcio. Un tecnico che lavora da ventuno anni in Premier League viene praticamente sbeffeggiato in diretta tv per una sua dichiarazione. Che, tra l’altro, si presta a diverse interpretazioni.

Sarebbe possibile assistere a dinamiche simili in Italia? Noi pensiamo di no. E questo ci dispiace, parecchio. Mentre scriviamo, guardiamo l’apertura di Gazzetta Sportmediaset. Si parla di un ripescaggio della Nazionale per i Mondiali in Russia. Nei pezzi si scrive che «è altamente improbabile». La differenza sta tutta qui.

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