Sono contento di essermi sbagliato su Allan

Non è facile, dopo una partita del genere, inquadrare un momento di svolta all’interno della narrazione del match.
La differenza tecnica era troppo evidente e i goal sono venuti in maniera naturale, come una diretta conseguenza del tipo di gioco espresso dal Napoli e della estrema superiorità dimostrata in campo. Come se non si potesse fare a meno di segnare.

Ho scelto come momento partita la prima rete, per due semplici motivi:
– Quella che ha aperto la partita.
– Esempio di quanto Allan sia, in questo momento, essenziale nel centrocampo del Napoli.

Il giocatore brasiliano mi sta facendo rimangiare tutti i miei pensieri su di lui. Pensavo che, se il Napoli avesse voluto migliorare l’undici “titolare”, si dovesse partire da Hysaj e Allan. Adesso, su di lui, non ne sono più tanto sicuro. Attualmente è tra i più in forma della squadra, se non il più in forma in assoluto, e imprescindibile a centrocampo. Sono contento di essermi sbagliato nel suo giudizio.

Questa giornata è servita più a dare alcune conferme…
Mertens cannibale – la dichiarazione sul rigore concesso a Jorginho, nella partita con il Nizza, mi ha fatto un sacco ridere –
Grandi Allan e Ghoulam.
Jorginho ancora avanti, di molto, per me, a Diawara….che a dare una risposta seria e forte alle scorse prestazioni, soprattutto quella contro lo Shakhtar. Per quella, dovremo aspettare mercoledì. A Roma ci attende un impegno sicuramente molto più importante.

Testa a mercoledì, stavolta sarà partita vera.