Rassegna stampa di calciomercato: il Napoli ha due opzioni per l’esterno offensivo, si puntano il senegalese della Lazio o il 25enne del Bologna.
Rassegna stampa
Baldé Keita esiste ancora, nel racconto di mercato del Napoli. È esistito, esiste, esisterà forse ancora per qualche giorno. Almeno fino a quando i club “favoriti” per prenderlo (Juventus e Inter) decideranno di accontentare Lotito. Non è mai una cosa facile, manco a dirlo. In ogni caso, il Napoli è presente in questa piccola cronaca di mercato. La Gazzetta scrive che il club di De Laurentiis è «pronto a fare da sponda alla proprietà laziale piuttosto che vedere l’ambito Keita a Torino». Per la rosea, anche il Milan è sul calciatore (pronta una proposta di 30 milioni).
Il Corriere dello Sport racconta la cosa in maniera un po’ diversa: «Il Napoli se la giocherà tra la settimana di Ferragosto e quella successiva, sperando di poter poi offrire a Keita anche la chances di calarsi in una realtà stordente e da subito, pronti via. E l’ennesima carta si chiama Kalidou Koulibaly, che ha già spiegato a Keita cosa significhi vivere il calcio a Napoli e quanto magica sia l’atmosfera del San Paolo, che sa essere seducente, che rappresenta un’emozione». Le cifre, però, sono un attimino più scoraggianti: «Ventidue milioni di euro non bastano (per il momento) e poi c’è da “sedurre” il senegalese, che sa di avere comunque – magari tra dieci mesi – la Juventus pronta ad accoglierlo a braccia spalancate e con uno di quei contratti che rappresentano una tentazione».
Alternative al calciatore della Lazio, sempre secondo il Corsport: Zinchenko e Raschica. In uscita: per Zapata è (di nuovo) in pole il Torino, ma il colombiano piace anche alla Fiorentina e a diversi club inglesi.
Visioni alternative
Il mercato raccontato da Il Mattino ha una storia decisamente diversa. Intanto si parte dal rinnovo di Ghoulam, fino al 2022: «Guadagnerà circa 1,8 milioni di euro, ma con la busta-paga che crescerà con il passare delle stagioni fino ad arrivare a 2,2 milioni. Non ci saranno clausole all’interno del nuovo contratto». Strinic, perciò, avrà via libera. Il regalo-Champions non è Keita ma Simone Verdi, esterno del Bologna. Solo che il club felsineo «ha già in mente una richiesta folle: circa 25 milioni. Gli agenti di Verdi sono già stati raggiunti dalle prime telefonate da Napoli: operazione non semplice, ma Sarri è ben impressionato dalla duttilità offensiva del 25enne». Per il quale si lavora dunque sottotraccia, in attesa del playoff. Che, vuoi o non vuoi, rappresenta il turning point di questa estate di calma e relativa serenità.
