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L’Equipe: «Nizza colpito, non affondato. Delusi dal tifo del San Paolo»

Cronaca della partita priva di partigianeria, nessuna polemica per l’arbitraggio, riconoscono la superiorità del Napoli: giocano a duemila all’ora.

L’Equipe: «Nizza colpito, non affondato. Delusi dal tifo del San Paolo»
La prima pagina dell'Equipe

Troppi errori del Nizza

“Touché, pas ecolé”. “Colpito, non affondato” è il titolo scelto daL’Equipe – il celebre quotidiano sportivo francese – per commentare la sconfitta del Nizza a Napoli per 2-0. Pressoché perfetta la cronaca della partita, senza indulgenze alla partigianeria. Il quotidiano riconosce la superiorità del Napoli, definisce Mertens e Insigne incontenibili, sottolinea che l’errore di Milik infonde qualche speranza in più per il ritorno anche perché – aggiunge – il Nizza non avrà nulla da perdere. E, aggiunge, perché i tifosi del Nizza non hanno nulla da invidiare ai tifosi del Napoli che L’Equipe definisce deludenti (dopo gli elogi di ieri). La squadra di Favre, scrivono, dovrà approfittare della leggerezza e della sfortuna che non ha consentito alla squadra di Sarri di segnare più gol.

Sotto accusa il portiere

Il quotidiano francese ovviamente stigmatizza le amnesie e le lacune difensive della squadra di Favre, in particolar modo quelle del difensore Sarr – uscito dopo un’ora di gioco – e del portiere Cardinale che è già al terzo errore in cinque gare. Non recriminano per il rigore, forse il fallo comincia fuori, scrivono, ma il calcio sul petto di Mertens è un errore grave di Jallet. Così come per le due espulsioni contemporanee che hanno fatto terminare la gara in nove ai francesi. L’inviato definisce le azioni del Napoli a duemila all’ora, anche nell’occasioni del gol divorato da Milik definito negligente in quell’occasione.

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