A 33 anni dall’uscita del film cult con Lino Banfi “L’allenatore nel pallone”, la Serie A trova finalmente un vero Aristoteles.
Un film cult
Sono passati 33 anni dall’uscita del film “L’allenatore nel pallone”, e Lino Banfi aka Oronzo Canà è ancora un cult. Noi romantici, oggi, non possiamo che essere in festa ricordando la pellicola di Sergio Martino. Il Crotone, infatti, pare aver completato l’acquisto di Aristoteles Romero, mediano venezuelano 21enne. Un colpo marginale, prospettico, qualcuno dice che i calabresi l’avrebbero soffiato al Genoa con un blitz notturno. Una bella storia di mercato, mentre le ultime trattative si inseguono senza portare a grandi colpi.
E allora parliamo della suggestione di questo calciatore, che si chiama esattamente come il giovane fenomeno brasiliano che salva la Longobarda di Canà. Interpretato da Urs Althaus, ricordato a Napoli anche per la parte di Arrapaho nell’altro film cult degli Squallor, Aristoteles ha oggi finalmente un degno erede. Nella realtà, tra l’altro. Un momento fantastico per tutti noi che abbiamo apprezzato e che continuiamo a rivedere “L’allenatore nel pallone” ad ogni replica. E che oggi aspettiamo l’asta del fantacalcio per poter allenare, anche se solo virtualmente, un calciatore inventato ma al tempo stesso storico. L’affare in realtà non è ancora ufficiale, speriamo possa diventarlo quanto prima. Per meriti cinematografici, innanzitutto. Poi vuoi vedere che, proprio come nel film, il Crotone fa il colpaccio. A ridere, ovviamente, sarebbero soprattutto loro. E se lo meriterebbero, decisamente.
