L’attaccante croato è vicinissimo al passaggio in rossonero, ma non fa mancare la solita coda polemica, una specie di moda in quest’estate di mercato.
La moda dell’estate
Nikola Kalinic al Milan è ormai una virtuale certezza, soprattutto dopo che i rossoneri hanno ceduto Bacca al Villarreal. Solo che oggi è stato il giorno della coda polemica, dell’ormai immancabile allenamento saltato. È la moda dell’estate 2017, da Neymar a Kondogbia. Purtroppo, è un fenomeno divenuto ricorrente. Una forzatura di mercato che, oltre ad essere sgradevole, risulta anche inutile per un certo modo di vedere le cose. Nel senso: non crediamo che in questo modo l’operazione possa essere velocizzata. Anche perché, dopo l’annuncio di Simeone ufficiale alla Fiorentina, è molto difficile pensare che Kalinic possa rimanere sul serio alla corte di Pioli.
In tutto questo, però, la dirigenza viola mantiene (giustamente) il punto. E ha comunicato ufficialmente la sanzione amministrativa per l’attaccante croato. Sotto, il testo della nota pubblicata sul sito internet del club: «La Fiorentina informa che il calciatore Nikola Kalinic non si è presentato all’odierna sessione di allenamento senza fornire alcuna motivazione al Club. Il calciatore, avendo violato le norme che disciplinano l’attività della squadra, sarà sanzionato secondo regolamento». Giusto così, ma basterà usare i soldi del bonus ingaggio al Milan per pagare quest’ultima, piccola penale di mercato. Quindi, nessun problema. Continuiamo a non capire quest’atteggiamento dei calciatori.
