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Napoli, il mercato è tra il futuro di Reina (si parla di annuncio) e gli esterni

Non c’è ancora l’accordo con il portiere spagnolo, tra mercoledì e venerdì prossimi la decisione definitiva; il Napoli segue Widmer, Ounas, Berenguer e Mario Rui.

Napoli, il mercato è tra il futuro di Reina (si parla di annuncio) e gli esterni

Strategia chiara

Ormai, il Napoli ha mostrato (fatto filtrare) la sua strategia per questo calciomercato. Chiara, pulita, ci viene da dire mirata. Primo step: risolvere la grana portiere, ricominciando da Reina. Non è stato trovato un sostituto che garantisse l’upgrade, Szczesny non è ancora della Juve (anzi, i bianconeri sono molto lontani dall’accontentare l’Arsenal, ma hanno l’accordo con il calciatore), quindi la miglior cosa da fare è rinnovare il contratto di Pepe. Che, tra l’altro, è considerato imprescindibile da Sarri. Ecco che, allora Il Mattino scrive di un possibile incontro risolutivo, con annuncio annesso, tra mercoledì e venerdì prossimo. A cavallo del ritorno dagli Usa di De Laurentiis, che ha diluito la sua posizione rispetto all’intransigenza di inizio giugno, quando si opponeva con tutte le sue forze a un prolungamento del contratto. Certo, le distanze ci sono ancora: da una parte Quillon chiede un triennale, Giuntoli pare voglia fermarsi al 2019. Niente è scontato, tutto è possibile. Ma la situazione pare un pochino più distesa.

Certo, ci sono le alternative. Neto, ancora Szczesny, poi i giovani Cragno e Meret. È quest’ultimo il nome del futuro, per il futuro. Il Corriere dello Sport gli dedica un pezzo in cui scrive di «quei venti milioni che rappresentano la valutazione dell’Udinese per il proprio enfant prodige: nessuno è impaziente, non lo è il Napoli che ha Reina (contratto di un anno ancora),
Rafael e anche Sepe. Ma ci sono anche i buoni rapporti Pozzo-De Laurentiis, i due fanno affari da 13 anni e potrebbero lavorare sul giovane portiere friulano. E su Widmer».

Gli esterni

Qui si apre l’altra chiave di lettura del mercato del Napoli: gli esterni, alti e bassi. Widmer è solo una parte del tutto. Ci sono i soliti Ounas e Berenguer, di cui scrive la Gazzetta dello Sport: «Le valutazioni di questi giocatori (15 milioni per Ounas, 9 per Berenguer) sono ritenute eccessive da De Laurentiis che s’è raccomandato con Giuntoli di trattare fino in fondo per non perdere queste opportunità».  Stessi nomi anche per Il Mattino, mentre il Corriere dello Sport scrive di Mario Rui. Alternativa difensiva, già trattato due anni fa e poi finito alla Roma. Leggiamo: «Strinic potrebbe aspirare ad avere più spazio, così il Napoli ha pensato al portoghese. E l’ha stuzzicato, suscitando anche un certo gradimento. Non resta che attendere la risoluzione delle questioni di casa. E poi, nel caso, trovare un accordo con la Roma». La strategia, chiara e precisa, del mercato del Napoli.

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