La conferenza stampa di Maurizio Sarri nel postpartita di Inter-Napoli: «Il Napoli non ha la forza economica di programmare uno scudetto, noi ci godiamo il viaggio».
La conferenza stampa
Maurizio Sarri in conferenza stampa nel postpartita di Inter-Napoli: «Stamattina ho letto in giro che siamo una squadra incompiuta, sono felice che abbiate cambiato idea. Sono molto soddisfatto del secondo tempo, la difesa questa sera ha fornito risposte importanti, con un Insigne super in attacco. Stasera non siamo calati dal punto di vista della concentrazione, al netto delle qualità dell’Inter. L’unica critica che posso muovere è per non aver chiuso la partita».
«Il Napoli non ha mai vinto 11 partite in trasferta nella propria storia. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche problema, ad Hamsik si è indurito il polpaccio e Zielinski aveva mal di testa. o deciso di inserire Rog per via dello spazio che avrebbe lasciato l’Inter cercando di ripartire. Poi anche Allan ha fatto molto bene, in questo momento ho la sensazione che tutti i centrocampisti siano in grado di giocare. Poi Marek è un fuoriclasse, quindi giocherà più di altri».
Un giudizio della stagione
«È difficile rispondere a questa domanda senza arrabbiarsi. L’Inter ha un budget nettamente superiore al nostro, ma è parecchio dietro in classifica. Perché certe domande vengono poste solo a noi? Sono napoletano e cerco di rappresentare questo popolo, voi ci mettete quinti o sesti nelle griglie di inizio stagione e poi polemizzate se arriviamo secondi o terzi. Il Napoli non ha la forza economica di programmare uno scudetto, può sognarlo. Noi intanto ci godiamo il viaggio. Un tecnico non cambia la valutazione della stagione e dell’organico in base a una posizione in classifica, pur se secondo o terzo posto fa tutta la differenza del mondo. Noi dobbiamo pensare a noi stessi e sperare in un passo falso di chi ci precede. Migliorare questo organico? Servono calciatori da 80-100 milioni…».
