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È l’errore di Callejon che ha deciso Napoli-Juventus

Il gol di Callejon all’inizio del primo tempo avrebbe cambiato la partita. Ancora una volta penalizzati dalla mancanza di cinismo.

È l’errore di Callejon che ha deciso Napoli-Juventus
Il gol mangiato da Callejon nel disegno di Fubi

Napoli – Juventus  3 – 2

Siccome la partita si è giocata sui 180′ la narrazione del match è un po’ stravolta.
Nonostante il Napoli abbia vinto, per giunta in rimonta, il momento partita non può essere la rete di Insigne.
La partita è cambiata al 12′ con l’errore sotto porta di Callejon.
Azione perfetta: Milik spalle alla porta legge bene l’inserimento di Insigne. Lo serve di tacco smarcandolo totalmente, Lorenzo mette il pallone al centro per il compagno. Neto legge bene l’azione, esce altrettanto bene ma a Callejon manca la lucidità sotto porta per scalvare il portiere.

La mancanza di cinismo

Quel goal avrebbe cambiato totalmente la partita che abbiamo visto e probabilmente dato una spinta in più al Napoli.
I primi 15/20′ del primo tempo sono stati di una intensità e di un agonismo strepitoso (da parte di entrambe le squadre) e portarsi in vantaggio in quel momento avrebbe cambiato tutto; invece siamo stati costretti a rincorrere la Juventus per tutta la partita. Ancora una volta c’ha penalizzato la mancanza di cinismo sotto porta.

Un po’ di amarezza per la non qualificazione alla finale resta, ma credo che l’importante fosse battere la Juve, dopo due sconfitte a Torino e il pareggio di domenica, in questa stagione. L’aver vinto la partita, inutilmente, dopo l’altrettanto inutile pareggio di pochi giorni fa è un po’ deludente.

Aspetti positivi

Marek è a 3 reti da Maradona, record di goal stagionali. Tutto a coronare la sua miglior stagione di sempre.
– Record di reti stagionali anche per Insigne, altra grande partita ieri.
– Gran bella partita di Diawara.
– La cattiveria vista dai nostri, cattiveria fisica. Ci siamo fatti sentire forte e chiaro. Bello. Affrontare sul fisico la Juve non è facile, l’abbiamo fatto e anche bene. Abbiamo imparato una nuova lezione ieri sera.

P.s. Ieri c’è chi la partita non doveva finirla, chi non l’ha giocata e chi l’ha giocata a chiacchiere. Un pensiero a loro, piccole persone.
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