L’Arrigo alla Gazzetta dello Sport: «Il Napoli ha un gruppo giovane che si soddisfa con facilità. La Juve al Sassuolo ne avrebbe dati cinque»
Arrigo Sacchi torna sulla mentalidad ganadora. E quindici mesi dopo, l’Arrigo non cambia idea. Il Napoli continua a non avere mentalità vincente. L’idillio tra l’allenatore di Fusignano e Maurizio Sarri è sfumato. Già dopo il pareggio con la Dinamo Kiev, l’ex ct della Nazionale a Usa 94 era stato impietoso con la prestazione offerta dal Napoli. Oggi ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello sport, in cui ha dichiarato che la Juventus vincerà agevolmente lo scudetto anche per mancanza di reali avversari.
La Juve è prima in classifica e ha un vantaggio enorme che viene anche dalla superiorità morale. Ha storia e giocatori superprofessionisti. Il club viene prima della squadra che viene prima del singolo.
Il Napoli si accontenta
Del Napoli dice: “Sta succedendo una cosa brutta a questo campionato: nella stagione passata c’era stata una rottura, ora siamo tornati all’ortodossia. Difesa corta, contropiede, individualità. C’erano cose nuove, adesso è diverso. Il Napoli ha un gruppo giovane che si soddisfa con facilità e manca di una volontà vincente. Ho visto la partita col Sassuolo: se la Juve gioca così al Sassuolo dà cinque gol”.
Parla anche di Higuain: “Viene da una stagione straordinaria a Napoli e cambiare squadra in questa situazione normalmente è un errore. Ma credo che farà bene anche alla Juve, perciò non vedo grandi chance per chi insegue”.
