Sarri a Sky: «Se vogliamo intraprendere un percorso per diventare una grande squadra bisogna saper assorbire partite come questa»
Il mister del Napoli Maurizio Sarri al termine della gara con la Juve ai microfoni di Sky:«Abbiamo fatto partita di buona personalità e grandissima applicazione, potevamo essere più sfrontati in fase offensiva. La partita sembrava bloccata, il cambio della Juventus faceva credere che volesse difendere il risultato. Abbiamo perso con una squadra forte che è […]
Il mister del Napoli Maurizio Sarri al termine della gara con la Juve ai microfoni di Sky:
«Abbiamo fatto partita di buona personalità e grandissima applicazione, potevamo essere più sfrontati in fase offensiva. La partita sembrava bloccata, il cambio della Juventus faceva credere che volesse difendere il risultato. Abbiamo perso con una squadra forte che è alla 15° vittoria consecutiva. Abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con una delle squadre più forti non solo d’Italia. Certo ero più contento se avessimo perso per un gol in contropiede».
Cosa la fa arrabbiare sul gol.
«Mi sembra si sia concesso qualcosa di troppo a Zaza, bisognava accorciare qualche metro prima. Il tiro per Reina era innocuo senza deviazioni»
Come intendi gestire il dopo partita?
«Penso che bisogna rimanere equilibrati come lo siamo stati nelle vittorie, faremo un analisi della partita e degli errori. Se cercavamo riscontri questo è un riscontro positivo perchè siamo venuti qui e abbaimo giocato alla pari»
C’è qualcosa che avevi studiato e non è stato fatto
«La partita è stata preparata nell’incertezza perchè non sapevamo con quale formazione giocavano. Penso che ci sia stata una circolazione di palla non così veloce come al solito. Poi c’è da considerare che la loro forza difensiva è palese oramai da anni. Giovedì andiamo in Spagna e mi interessa che la squadra dia subito delle risposte senza farsi pesare addosso un tiro deviato due volte a due minuti dalla fine. Se vogliamo intraprendere un percorso per diventare una grande squadra bisfgna saper assorbire partite come questa»
A 1 Station Radio: «È stato un po’ impulsivo, mettiamola così. Conte è sanguigno, vuole vincere sempre, e quando le cose non vanno come vorrebbe, gli parte lo “schiribizzo”, come diciamo dalle mie parti».
Al termine di Juventus-Sporting: «Lo avevo già detto alla società, non posso giocare nel ruolo di Coinceiçao. Mi piace spingere e servire i compagni» Ma all'Atalanta aveva segnato 20 gol in due anni di Serie A
L'intervista a Piers Morgan: «Lo United non ha una struttura, Amorim non può fare miracoli. Il ritiro arriverà presto, forse piangerò. La morte di Diogo Jota? Non ci credevo quando me l'hanno detto».
L'allenatore dell'Eintracht in conferenza: «Sicuramente la tattica ha svolto un ruolo fondamentale. Sapevamo che la fase difensiva sarebbe stata importante»
A Sky: «L'essenziale è avere disponibilità per quello che vuole la partita: rincorrere, ma quando la palla ce l'abbiamo noi bisogna vedere il livello di calcio che vogliamo proporre».
In conferenza: «Penso che il club stia capendo che significa giocare ogni tre giorni e inventarsi i ruoli come sta accadendo quest'anno. Poi l'ambizione resta sempre l'ambizione di vincere la Champions»
A Sky: «Elmas e Gutierrez sono due giocatori che sono la novità buona del mercato perché si sono inseriti nella giusta maniera e rappresentano alternative valide»
A Sky: «Alcuni tifosi non capiscono quanto sia complicato giocare in ogni ruolo. Io sto cercando di dare il massimo, di aiutare i miei compagni e la squadra»
In conferenza: «Consapevoli che arriveranno momenti in cui saremo di nuovo in tempesta. Il calcio è così. Scelte? Mai risparmiato qualcuno in vista della prossima gara. Mi prendo la responsabilità, non voglio polemiche»