José Maria Callejon è stato convocato in Nazionale da Vicente Del Bosque. Benitez si era esposto in modo inconsueto per lui in una delle ultime conferenze stampa: “Credo e temo che la prossima volta saròà convocato. Temo perché così lo perderemo durante la sosta”. E così è stato.
Se Higuain è il calciatore per certi versi di maggior talento del Napoli di Benitez, il giocatore più pagato del Napoli di De Laurentiis, l’acquisto più indovinato è stato senza dubbio Callejon. Per il giocatore più forte di questa squadra. Il calciatore più intelligente (copyright Marco Ciriello), un calciatore unico, in grado di coniugare capacità di corsa, resistenza, disciplina tattica, tiro, senso del gol, tecnica individuale. Un calciatore perfetto per il gioco di Benitez. Non a caso, è andato a scovarlo tra le riserve del Real Madrid. Piaceva a Mourinho, Calleti, ma nel Real sarebbe stato riserva a vita. Accettò Napoli. La stampa sorrise quando Benitez, presentandolo a Dimaro la scorsa estate, disse che avrebbe potuto segnare venti gol in stagione (e non ricordiamo cosa si disse di lui dopo un rigore sbagliato in un’amichevole estiva a Cesena). Ovviamente, così fu, segnò venti gol. E che gol. Ha segnato in tutti i modi. Davanti alla porta, al volo sul secondo palo (strepitoso a Firenze, così come in Coppa Italia contro l’Atalanta), di testa (alla Roma due volte), su inserimento da destra, la specialità della casa (contro la Juventus).
Un calciatore che oggi vale quasi il triplo dei dieci milioni versati al Real Madrid. Un giocatore unico nel suo genere. Oggi, dopo poco più di un anno di cura Benitez, corona il suo sogno: essere convocato dalla Nazionale spagnola.