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Napoli, io e la mia ragazza picchiati fuori la curva B per il pallone lanciato da Hamsik

Posta Napolista / «Eravamo contenti come bambini. Poi però ci hanno circondati, picchiati e ci hanno sottratto il pallone nell’indifferenza generale»

Napoli, io e la mia ragazza picchiati fuori la curva B per il pallone lanciato da Hamsik
Il pallone lanciato da Hamsik a fine Napoli-Sampdoria (Cuomo)

Una brutta esperienza

Carissimo Napolista, ti scrivo per raccontarti ciò che è accaduto fuori lo stadio San Paolo, quello stadio dove sono cresciuto, seguendo le orme di mio nonno. Ti racconto di una partita iniziata male con uno sfortunato autogol e che non si voleva sbloccare a nostro favore. All’improvviso, il colpo di genio del mister Sarri, dentro Gabbiadini fuori Jorginho, 1-1, palla al centro. Minuto 94:35, incursione laterale di Strinic, mette in mezzo e da attaccante Tonelli la mette dentro, 2-1. San Paolo in estasi, in Curva abbracci, sorrisi e lacrime! Si canta e si balla, quella canzoncina che l’anno scorso ci ha fatto sognare, il Napoli arriva sotto la Curva B, io mi trovo nel settore inferiore, causa freddo ed esaurimento dei biglietti del settore superiore.

Un pugno a lei e calci a me

Hamsik, il Capitano, si fa passare un pallone, lo lancia verso la Curva B, ma sbatte contro la ringhiera e cade giù nel settore dov’ero io e la mia fidanzata. Lei lo raccoglie, e come due bambini, contenti di aver ricevuto questo regalo, ci incamminiamo verso l’uscita. E lì accade il putiferio. Un gruppo di “tifosi”, se si possono definire così, si avvicinano ed iniziano ad intimorirci con frasi non molto cordiali. Iniziamo ad accelerare il passo, ma ci raggiungono, ci circondano, ci affrontano e con un pugno sferrato alla mia ragazza sul muso, ed un paio di calci contro di me, ci sottraggono il Nostro trofeo, la Nostra vittoria, il pallone calciato dal CAPITANO.

Nell’indifferenza generale

Nel rialzarmi vedo persone che hanno assistito alla scena ma che non hanno fatto nulla, hanno abbassato lo sguardo e sono andati via senza batter ciglio. Purtroppo, questi sono i “napoletani” che rovinano Napoli, che vogliono solo il male di questa terra, che di male ne ha subito anche troppo! Vorrei che questo messaggio arrivasse alla Società Calcio Napoli, in particolar modo al MIO CAPITANO che mi aveva regalato un’emozione un’unica! Grazie mille per la disponibilità, un tifoso incazzato, ma sempre innamorato!

Armando

curva B

La ragazza picchiata ieri sera all’esterno della curva B

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