
Vitali: «Fellini mi mandò a fare spese vestito da balilla e mi insultarono, gli dissi: “A Federì, la prossima volta mandace un altro!”».
A Chi racconta: «Nell'1985 all'Olimpico avevo la fila di persone per l’autografo sul biglietto. Alla fine ho chiesto a un poliziotto: “Mi dici quanto c...o abbiamo fatto, che non ho visto un minuto di partita?”».