Italia con il 3-5-2 contro la Norvegia: torna Di Lorenzo, ballottaggio tra Mancini e Buongiorno (Gazzetta)

Barella, Locatelli e Frattesi a centrocampo, gli esterni saranno Politano e Dimarco. Davanti, la coppia Retegui-Esposito.

Di Lorenzo

Db Udine 14/10/2024 - Nations League / Italia-Israele / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: gol Giovanni Di Lorenzo

L’Italia questa sera alle 20:45 giocherà contro la Norvegia per le qualificazioni ai Mondiali 2026. Il ct Gattuso adotterà dei cambi per non rischiare eventuali squalifiche in vista dei play-off.

La probabile formazione dell’Italia contro la Norvegia

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport:

Niente 4-2-4, sarà 3-5-2, uno dei tre sistemi fin qui schierati da Gattuso. Sarà un’Italia quasi titolare, ma necessariamente diversa nell’atteggiamento. In mediana Barella, Locatelli e Frattesi, esterni Politano e Dimarco. Resta un dubbio in difesa: con Di Lorenzo e Bastoni, e Calafiori non recuperabile, il ballottaggio è tra Mancini e Buongiorno.  Non ci sarà Tonali, per scongiurare la squalifica in caso di giallo. Davanti con Retegui-Pio Esposito.

Gattuso: «Quel che pensavo del criterio qualificazioni, l’ho detto. Viviamo in un mondo in cui non si può dire nulla»

Che opinione hai sulle parole di La Russa e di De Laurentiis?

«Lo rispetto le parole di La Russa, ma sicuramente non era allo stadio e non l’ha vista nemmeno in tv, perché anche in televisione si percepiva bene che c’era gente che augurava la morte a delle persone, altri che dicevano di venire a Coverciano… Quelli non erano fischi, io li ho sempre accettati, erano cose molto più gravi.»

Farete riflessioni sul futuro a prescindere dai playoff?

«Sinceramente no. Ma è una questione anche del presidente, non nostra. Non si può parlare del futuro, il nostro obiettivo è andare a tutti i costi al Mondiale. Noi pensiamo a come restare vicini ai nostri giocatori. Stiamo organizzando come vederci a febbraio, stare 48 ore insieme, andare a trovarli. Ci stiamo organizzando per questo e anche per seguire le partite con tutte le nostre risorse.»

Come mai la Norvegia guida il girone e l’Italia è seconda?

«Faccio i complimenti alla Norvegia: ha dimostrato grandi qualità e una mentalità eccellente. È una nazionale che richiede sempre prestazioni di alto livello per essere battuta. Domani sappiamo cosa vogliono fare: sono bravi a fare blocco difensivo, difficilmente la loro linea si rompe. Ti fanno credere di dominare il gioco e poi, con le caratteristiche dei loro giocatori offensivi, possono fare male, anche sui piazzati. Sarà una partita molto complessa.»

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