Marinelli sbaglia tutto: non c’è fallo di Zielinski, il gol di Simeone non era da annullare

CorSport e Gazzetta bocciano l'arbitro. Tardiva l'espulsione di Gagliardini e anche la grazia concessa a Bellanova. Il gol di Gaetano viziato da un fallo di Jesus 

marinelli

Ci Napoli 21/05/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Inter / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: espulsione Roberto Gagliardini

Il Corriere dello Sport e la Gazzetta dello Sport bocciano l’arbitraggio di Napoli-Inter ad opera del direttore di gara, Marinelli. Per entrambi la direzione di gara del match del Maradona è da 4,5 in pagella. Gli errori più gravi sono tre: l’espulsione tardiva di Gagliardini, la grazia a Bellanova e il fallo fischiato al centrocampista del Napoli Zielinski, inesistente.

Sul Corriere dello Sport, Edmondo Pinna scrive:

“Gagliardini doveva essere espulso prima. Bellanova che lo applaude dopo un fallo su Kvaratskhelia senza cartellini è brutto anche solo immaginarlo, brutto come il fallo fischiato a Zielinski (che prende il pallone) sul gol annullato a Simeone”.

Pinna scrive di Gagliardini:

“Sui 10 falli commessi dall’Inter nei primi 45’, 5 li ha commessi il solo Gagliardini: che avrebbe meritato il primo giallo al 18’ (su Anguissa) e il secondo al 23’ per un contatto alto (ginocchio) su Kvaratskhelia, che era anche in ripartenza: pessimo Marinelli anche con Bellanova che lo applaude ironicamente (e lui gli parla solo, al solito)”.

Sul gol annullato a Simeone:

“Gol annullato a Simeone per un (non) fallo di Zielinski che prende solo il pallone e non D’Ambrosio. Marinelli si
poteva però salvare, Kvara era (al 99%) in offside”.

La Gazzetta dello Sport scrive:

“Marinelli posticipa il secondo giallo sacrosanto a Gagliardini che – già graziato prima, oltre che redarguito – sarebbe dovuto essere ammonito ancora al 23’ p.t. (fallo su Kvara). Invece, quel secondo giallo è stato mostrato solo al 40’ per intervento scomposto e in ritardo su Anguissa”.

E ancora:

“Il direttore di gara sorvola su una (non reiterata) strattonata di maglia di Bastoni a Osimhen in area, non rileva gli estremi da rigore su colpo di braccio (attaccato al corpo, al 33’) di Gagliardini, però poi sbaglia quando il Napoli realizza il 20 virtuale: Zielinski si inciampa ma nel rincorrere il pallone non fa mai fallo su D’Ambrosio; la gamba dell’azzurro non calcia in alcun momento né tocca l’arto dell’interista ma va semplicemente in protezione del pallone. Morale: nessun fallo, il gol di Simeone non era da annullare”.

Entrambi i quotidiani sono concordi: il 3-1 di Gaetano era viziato da un fallo di Juan Jesus.

 

 

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