Vaccinazioni under 12: solo in 2 regioni le prenotazioni superano il 10%. La Campania ferma all’1,68%
Le somministrazioni sono possibili da ieri ma non c'è stato il boom. Solo Lazio e Lombardia superano la soglia critica. La palma nera alla Sicilia: 0,5%

Da ieri sono aperte le vaccinazioni ai bambini tra i 5 e gli 11 anni. Ma le prenotazioni non decollano, anzi. Il Fatto Quotidiano riporta i numeri.
Nel Lazio i prenotati sono 40mila, poco più del 13% dei 300mila bimbi potenzialmente vaccinabili nella regione: non male, ma non un boom. Ma almeno il Lazio è una delle pochissime regioni a superare il 10% delle prenotazioni.
In Lombardia le prenotazioni arrivano al 10,68%, con 62mila in coda su 600mila bambini vaccinabili. In Toscana si scende al 7,81% (16.802 adesioni a fronte di 215mila bambini da vaccinare). In Piemonte si arriva al 6,94%, con 17
mila prenotazioni su un totale di 245mila bambini. L’Emilia Romagna, che ha una platea di 240 bambini, conta 15.344 prenotati, per un totale del 6,39%.
Più si scende verso Sud e più i numeri si riducono.
In Campania, su 300mila nella fascia 5-11, ne sono prenotati 5.044, ovvero appena l’1,68% del totale. In Sicilia si arriva solo all0 0,5% (1400 adesioni su 309mila bambini).
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha lanciato l’allarme.
“Abbiamo un punto di criticità vero che è la scarsa adesione della fascia 5-11 anni alla campagna di vaccinazione. Ovviamente è un tema che va affrontato con grande delicatezza, cercando di persuadere le famiglie. Però non c’è dubbio che abbiamo una grande difficoltà”.