Abbiamo ritrovato gli uomini prima dei calciatori. Abbiamo ritrovato l’orgoglio prima della prestazione. Abbiamo visto la sofferenza e l’attaccamento sulle loro facce. Abbiamo rivisto una squadra che è tornata ad abbracciarsi, e noi con loro!
1) Stavamo già tutti col pallottoliere in mano, un paio di post pronti per sparare sentenze, e tre o quattro allenatori al posto di Ancelotti. Poi accade che muti ci indicano la via dell’impresa. ?
2) Mané, Salah, Firmino che si guardano e si chiedono interdetti “Ma chist chi è?” E’ tale Di Lorenzo, un gigante che passeggia allargando il cuore nel tempio del calcio inglese ?
3) Un destro che accoglie la malinconia di un mese folle, e lui con gli occhi fieri a fare urlare un mistero che implode e si sbriciola. Guardaci ancora esultare per te, Cirù. Per te che scrivi la nostra storia.
4) Tutti ad accerchiare l’arbitro. Tutti a cercarsi per darsi forza. Tutti a domandarsi “Ma pecché Mario Rui solo con il Liverpool ngarra ‘e partite?” ?
5) Abbiamo ritrovato gli uomini prima dei calciatori. Abbiamo ritrovato l’orgoglio prima della prestazione. Abbiamo visto la sofferenza e l’attaccamento sulle loro facce. Abbiamo rivisto una squadra che è tornata ad abbracciarsi, e noi con loro!?
6) Maksimovic ha anticipato chiunque, Manolas ha colpito na decina di tifosi ad ogni spazzata, Kalidou ha riscattato Torino con quella stessa gamba, Fabìan, in regia, è un piede da esporre al Museo del Prado, accanto al Giardino delle Delizie di Bosch, una bellezza rara
7) “Conserviamoci ancora un pergolato di tranquillità, e un sonno pieno di sogni dolci, e un respiro forte e quieto.” Siamo i favoriti per il primo posto nel girone e questa è un’impresa che bisogna sottolineare. Il resto, lasciamocelo alle spalle,
Sempre e Comunque Forza Napoli
