È la sera dei nostalgici, fai attenzione
È la sera dei nostalgici, fai attenzione qualcuno nei vicoli di Kiev con lo scavino sta facendo a pezzi un pallone È la sera dei nostalgici che parlano tra di loro di Vargas che sta per giocare e la gente corre davanti alla tv per andare a vedere questa sera così dolce che si potrebbe […]
È la sera dei nostalgici, fai attenzione
qualcuno nei vicoli di Kiev con lo scavino
sta facendo a pezzi un pallone
È la sera dei nostalgici che parlano tra di loro
di Vargas che sta per giocare
e la gente corre davanti alla tv per andare a vedere
questa sera così dolce che si potrebbe bere
da passare in centomila in uno stadio
una sera così strana e profonda
che lo dice anche Sky, anzi la manda in onda
tanto azzurra da sporcare le bandiere
È l’ora dei nostalgici che sono confusi
mi sembra di sentire il coro sacrilego di una curva
Si muove la città con le piazze e i tifosi e la gente nei bar
scucchiaia e se ne va, senza pallone camminerà
ma questa sera vola, i suoi capelli sulle case sono mille lenzuola
Ci sono anche i resistenti
non bisogna aver paura ma stare un poco attenti…
(libero riadattamento del testo di Lucio Dalla)